PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] e sulle sue funzioni. Fu tra i presentatori della formula per il giuramento dei deputati, un episodio che mostrò nell’ottobre 1852, dopo tre anni nelle carceri, fu giudicato in uno dei grandi processi politici che segnarono la storia del Regno delle ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] di fondo genuino.
Sulla medesima rivista Quadrivio, che già dedicava uno spazio non trascurabile al cinema e ai problemi critici ed alla cessazione delle pubblicazioni (1955), riprendendo la formula culturale di Bianco e nero, e contemporaneamente ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] presbiteri romani L. fu il primo firmatario, con una formula di adesione che attestava la sua totale obbedienza al papa e si rivolse, fra l'altro, al patrizio Flavio Festo, uno dei capi senatoriali che appoggiavano L., perché a Simmaco venissero ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] Carlo, cui Giovan Francesco cedette la primogenitura nel 1755, fu uno dei patrizi più ricchi e influenti del secondo Settecento, doge di notizia 3 giorni prima che fosse dichiarato) con la formula, proprio su consiglio inglese, che fosse l’Austria a ...
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PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] di difese, i danni di uno conflito bellico.
Proprio sull’Aspromonte, Domenico Romeo cadde ucciso in uno scontro a fuoco con le tra Ferdinando II e i deputati, riguardanti sia la formula del giuramento che altre questioni, fecero venir meno le ...
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RADESCA, Enrico Antonio
Marco Giuliani
RADESCA, Enrico Antonio. – Compositore e organista. Nato verso il 1574, si firmò sempre «il Radesca di Foggia», senza nome di battesimo, nella dozzina di libri [...] Amedeo) due brani di Radesca, il quale a sua volta ne accolse uno di Stefanini nella sua Armoniosa corona: concerti a due voci. Il primo libro strumenti il supporto della parte del basso: una formula di evidente successo nei primi anni del Seicento ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] luminari della cristianità. Questo programma, esposto in uno stile della cui ineleganza l'autore stesso era concepire un incontro con le posizioni dei luterani - e le formule più esplicite in questo senso furono in seguito cancellate sul manoscritto ...
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RAMO, Luciano
Sandro Morachioli
– Nacque a Napoli il 19 dicembre 1886 da Vincenzo, avvocato attivo nella politica cittadina, e da Alfonsina Navarra.
Esordì come «scolaro caricaturista» (Avventure di [...] . Il libro ebbe buon successo, tanto che la sua formula venne replicata qualche anno dopo (Figure e figurini della nuova fine di «commuovere delle impressioni, non solo, ma provocare tutto uno stato mentale e psichico tale da indurre il suo pubblico a ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] anime degli anni 1632, 1634 e 1635 e, nella formula latinizzata "Laelius", in alcune stampe da lui firmate come : nella superiore l'Avarizia sconfitta dalla Magnanimità si staglia contro uno sfondo di una villa con giardini, su disegno del L.; ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] Parisiis-Romae 1866, p. 686),non fa parola uno dei più antichi documenti in nostro possesso, la Cronaca e Gregorio; Ma utilizza anche ampiamente, pur senza citarne l'autore, formule e schemi aristotelici.
Infine, il Sermo ad clerum (Firenze, Bibl. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...