BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] cui era direttore e redattore capo.
Il giornale riprendeva la nota formula azegliana: "Lo Statuto, nulla di più, nulla di meno fosse forzata e stridente la loro successiva convivenza in uno stesso ministero. L'adesione della maggioranza alla politica ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] uno statico, esattamente definito, assestato ed inette, uno libero dinamico, lanciato nello spazio, ed infine uno pur ribadendo i termini essenziali della sua ricerca, superò la formula dell'innesto fra materie e modalità formative distinte, in favore ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] Compostella, rispondendo, come egli stesso avrebbe scritto con una formula poi reiterata, in parte a una "inclinazione di genio univa a una puntuale ricostruzione di tappe e spostamenti (secondo uno stile "da semplice narratione", ed. 1681, p. 10), ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] del servizio del B. nella cancelleria fiorentina: il Polidori formula l'ipotesi che il B. assumesse l'ufficio di per ragioni politiche, non dovette rimanere a lungo, poiché fu uno dei protagonisti della mutazione di governo del 1512, dalla quale il ...
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CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] verticale. Il pregio di questo stramazzo è quello di esprimere la portata con una formula semplice (q = 1,86 l h3/0, con l base minore del e a fornire quindi una portata uguale a quella di uno stramazzo rettangolare di base l e altezza h privo di ...
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SCACCHI, Eugenio
Annibale Mottana
– Nacque a Napoli l’8 ottobre 1854, in una famiglia di recente ma solida tradizione universitaria. Il padre, Arcangelo, era il professore di mineralogia e il maggior [...] che egli misurò e analizzò riscontrandoli triclini e di formula CuNaKSi4O10. Egli sintetizzò inoltre il composto, ma la per testamento al Circolo numismatico napoletano, di cui Scacchi fu uno dei soci fondatori nel 1921, essa è attualmente in corso ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] Canalis, quale tesoriere e ambasciatore di Filippo di Acaia, fu uno dei più attivi uomini di governo di quel principe e riuscì della politica sabauda, il favore di Amedeo IX per Pinerolo, formula non più di una ipotesi quando afferma che il C. in ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] con minuziose ricerche su codici antichi, ricostruì la formula del "diacatholicòn" di Nicolò Mirepso, una essere stato rappresentato questo Autore a Sua Altezza da' periti dell'arte per uno de' più accreditati e sicuri".
Bibl.: I. Affò, Mem. degli ...
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ROSSI, Guglielmo
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Giacomo (il nome della madre è ignoto), nacque a Parma fra gli anni Sessanta e Settanta del Duecento (Litta, 1837, tav. II).
Sin dagli inizi del XIII secolo [...] a cura di G. Bonazzi, 1902-1904, p. 43) che costituivano uno dei punti di forza del partito rossiano (Salimbene de Adam, Cronica, a cura quam de iure», sottolineando l’eccezionalità della formula istituzionale attraverso cui il dominio era trasferito ...
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VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] originale di Guglielmo di Varignana, che reca una legenda e uno scudo appuntato bipartito con una mezza aquila uscente da una delle padre ma da lui modificato e perfezionato nella formula secondo i principi della farmacologia contemporanea.
Opere. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...