BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] Nicola Spedalieri; ma nelle due opere circola uno spirito profondamente diverso, anche se entrambi gli Confutazione dei pretesi rilievi fatti contro la constituzione e la formula del giuramento... Ragionamento al Popolo cisalpino (Reggio 1799). ...
Leggi Tutto
TEDONE, Orazio
Paola Magrone
– Nacque a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, il 10 maggio 1870 da Giuseppe e da Elisabetta Barili.
Spiccò come studente molto brillante fin dalle scuole medie e cominciò [...] . Nei primi lavori si occupò di idrodinamica ed elasticità. Nel 1896 pubblicò uno studio di rilievo sull’espressione analitica del principio di Huygens.
Una formula analitica, semplice e precisa, era già stata fornita da Gustav Robert Kirchoff ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] sotto la guida di G. Duprè, dal quale derivò la formula del bello nel vero. L'influenza della teoria della copia di L. amatori e cultori di belle arti. Nel 1873 il G. fu uno dei collaboratori della rivista Arte e scienza. Giornale per le biblioteche, ...
Leggi Tutto
DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 ott. 1527 da Giorgio di Vettore e Diana Querini di Antonio di Nicolò.
Il padre risiedeva in una casa d'affitto nel sestiere di Cannaregio e le sue [...] riserva: "Non possino haver officii che maniza danari": formula con cui per solito si alludeva a qualche irregolarità di nipoti, esecutori testamentari due negozianti di agrumi a Rialto, ad uno dei quali lascia il magazzino che tiene in affitto, "per ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Iacopo (Pucciandone). – Rimatore pisano del secolo XIII, figlio di un Taddeo del quale è noto soltanto che era già morto nel 1271. Il M., noto generalmente come Pucciandone o Puccio, era uomo [...] pisano), nel quale occorre menzione del M. con la formula «Jacopus dictus Puccius Martellus quondam Taddei de cappella sancti e una ballata (Tuctora agio di voi rimembrança); due sonetti, uno doppio (Signor sensa pietansa, udit’ò dire) e l’altro ...
Leggi Tutto
CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] del mais e sullo zucchero da esso ottenuto, su di uno sciroppo ricavato dal miele, sulla magnetite dell'isola d' T. Thomson aveva attribuito il nome di nicotina; peraltro la formula esatta di questo alcaloide fu trovata da A. Pinner solamente nell' ...
Leggi Tutto
MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] detto Galateo, L. Alberti) aveva inserito sull'originaria formula straboniana: utilizzo dell'epigrafia, dell'archeologia, dell'antiquaria e per l'uso di una prosa nitida e di uno stile lineare, che tendono alla divulgazione. Con queste caratteristiche ...
Leggi Tutto
FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] 27 aprile successivo.
Nel marzo del 1545 il F. fu uno dei quattro vescovi delegati a partecipare al concilio di Trento in l'intitolazione dei decreti, sostenne la formula Ecclesiam universalern repraesentans. Riteneva opportuno iniziare ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Ruggero
Mauro Forno
ORLANDO, Ruggero. – Nacque a Verona il 5 luglio 1907, primo dei tre figli di Luciano (n. a Caronia il 13 maggio 1877) e di Alba Santi (all’anagrafe Alma, n. a Verona il [...] , unita a un incedere piuttosto singolare e alla particolare formula «Qui Nuova York, vi parla Ruggero Orlando», con informazione televisiva, capace di raccontare l’America agli italiani con uno stile originale e personalissimo. Nella notte tra il 20 ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] , che gli dedicò un carme intessuto a partire dalla formula iniziale «Ama Fama» (pubblicato nello Schedarium, 1659, di un altro benefattore, il marchese Ferdinando Landi.
Fu ricordato come «uno dei più begli ingegni che a quei tempi avesse mai la sua ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...