Pittore e scultore italiano (n. Biella 1933). Esponente della pop art e dell'arte povera, dagli anni Sessanta ha sviluppato originali soluzioni artistiche, sperimentando numerosi materiali e tecniche, [...] della cosiddetta «nuova oggettività» di cui è in Italia uno dei più significativi interpreti. L'uso di una tecnica personale una rigenerazione della società (2017) e l'autobiografia La formula della creazione (2023). Nel 2023 l'artista ha presentato ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] il nome con cui in Siria e Palestina venne resa la formula invocativa babilonese «signore» rivolta a Tamuz; divenuto il nome stesso , di Meleagro e del Chirurgo. Il mito di Adone fu uno dei temi preferiti dall’arte del Rinascimento e del Barocco. Per ...
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Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] i baldacchini che li sovrastano. Derivato da una formula tradizionale, il complesso si presenta del tutto nuovo denuncia anche per le diverse dimensioni delle statue l'attenzione per uno spazio prospetticamente inteso. Dal 1395 S. lavorò al calvario ...
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Designer finlandese (n. Helsinki 1932). Negli anni Sessanta è stato uno dei pionieri nell’utilizzo delle materie plastiche nel campo dell’arredamento. Tra le sue creazioni più importanti si ricordano le [...] sedie Ball chair (1966), Pastil chair (1967), Bubble chair (1968), Tomato chair (1971), Formula chair (1998) Focus 2 Chair (2003) e i tavoli Screw tables (1992), Parabel table (1994), Parabel dining table (2002). ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] , o si è specchiato, come Narciso, nell'acqua di uno stagno. Durante l'evoluzione culturale, l'uomo ha preso via sull'immagine latente e sulla sensitometria (1890), definirono una formula per lo sviluppo delle lastre, stabilendo una scala sistematica ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] ossia alla campagna: connessa a questa concezione formale è la vieta formula del "limite del piano regolatore" che ha informato di sé parlare della città quale opera d'arte collettiva. Di qui uno stato di crisi del "pianificare" che trova i suoi ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Segretario di stato Shultz fu in grado di formulare una proposta significativa, quella di una conferenza change (Le cose cambiano, 1988); mentre A. Rudolph e M. Cimino, uno con gli affascinanti Welcome to Los Angeles (Welcome to Los Angeles, 1977) e ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il 30% in autunno e appena il 18% in inverno, con due massimi, uno in ottobre-novembre, l'altro in aprile-maggio, che si aggirano ognuno sui 100- "interinazione" cioè registrazione e apposizione della formula esecutiva. Le finanze dipendevano da un ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] i prodotti? Ford fu il primo ad attuare la formula "lavorare meno, lavorare tutti". Ma evidentemente le condizioni ancora la tecnologia a dominare, non lasciando grandi speranze su uno sviluppo armonico di forma e contenuto, di forma e funzione, ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] media città statunitense vi è un museo di arte antica e uno di arte contemporanea, dove troviamo quasi sempre anche sezioni di dell'arte è spesso un esecutore ben pagato: inventa le formule che vengono pubblicizzate ma deve mantenere fede nel tempo a ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...