MARCATI, Guido Antonio
Angelo Gaudio
Nacque a Legnago il 13 dic. 1855, figlio di Luigia Asti e di Carlo, entrambi maestri.
Maestro nelle scuole rurali, compì le sue prime prove editoriali in Il Giovane [...] Maestro elementare italiano, diretto da I. Bencivenni, uno fra i principali promotori dei periodici pedagogici dell' fosse da imputare alla condotta del sindaco. Venne assolto con formula piena perché "le sue frasi vivaci" furono ritenute "effetto ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] il C. come "uno de' buoni imitatori di Tiziano". L'affermazione mette a fuoco uno degli aspetti principali della 'Arslan (1946) parla a proposito di questo luminismo di "formula che rappresenta talora un piacevole compromesso", ed inoltre accosta il ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] , ritenendo che ciò fosse, se non l'esclusivo, certamente uno dei fini prevalenti cui doveva tendere l'estimo. A. Serpieri 1958). In esso il F. analizzava il "contenuto della formula espropriativa, della legge 21 maggio 1955, mettendo in evidenza ...
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BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] . poteva vantare ben pochi titoli per essere accostato ad uno scrittore immaginoso e brillante come il Boccalini, e certamente ad attaccare causticamente il B., adottando anch'egli la formula del "ragguaglio di Parnaso".
Lo scritto, che si conserva ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] alla rivista Biblioteca italiana. Un suo ritratto, replica di uno eseguito da F. Hayez e passato all'asta (Finarte la sua diletta amica marchesa di Montespan, attenendosi così alla formula del titolo eccezionalmente lungo, in accordo con gli usi del ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] posizioni di Meda. Alla fine del conflitto il B. era uno dei più influenti membri del mondo cattolico di Brescia: presidente della Torino il B. lanciava (con Longinotti) la formula "né opposizione, né collaborazione", che condannava all'immobilismo ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] cui era direttore e redattore capo.
Il giornale riprendeva la nota formula azegliana: "Lo Statuto, nulla di più, nulla di meno fosse forzata e stridente la loro successiva convivenza in uno stesso ministero. L'adesione della maggioranza alla politica ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] uno statico, esattamente definito, assestato ed inette, uno libero dinamico, lanciato nello spazio, ed infine uno pur ribadendo i termini essenziali della sua ricerca, superò la formula dell'innesto fra materie e modalità formative distinte, in favore ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] Compostella, rispondendo, come egli stesso avrebbe scritto con una formula poi reiterata, in parte a una "inclinazione di genio univa a una puntuale ricostruzione di tappe e spostamenti (secondo uno stile "da semplice narratione", ed. 1681, p. 10), ...
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Kluge, Alexander
Giovanni Spagnoletti
Scrittore e regista cinematografico tedesco, nato a Halberstadt il 14 febbraio 1932. Firmatario del Manifesto di Oberhausen nel 1962, teorico e capofila del rinnovamento [...] Straub e Danièle Huillet), ha fatto tesoro degli insegnamenti di uno dei suoi numi tutelari, B. Brecht. Perciò riveste tanta tra visivo e sonoro. Tale progetto teorico, compresa la formula dell'autoproduzione e del controllo totale sul proprio lavoro, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...