CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] epigoni, tedeschi, italiani e forestieri ...), com'era stato "visivo" uno de' suoi maestri, il Michelet: e un lettore, anche sua esperienza di antichista e dalla lezione mommseniana la formula dell'avversione anche "al più geniale ed umano ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] ne facevano ogni volta degli eventi memorabili e di grande impatto sul pubblico.
Questa formula concertistica divenne per Berberian uno strumento espressivo che, al pari della composizione, era finalizzato alla ‘creazione di un’interpretazione ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] della famiglia Colla: il 9 apr. 1958 la sala riaprì con uno spettacolo di Eduardo, L'opera del pupo, dotando la città di disponibili a un'arte rivolta alla collettività. La stessa formula di "teatro stabile" negli anni si istituzionalizzò, divenendo ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] un nuovo governo, il nome del G. cominciò a circolare come uno dei candidati a far parte dell'esecutivo, ma contro tale eventualità, la propria linea.
Di fatto, di fronte alla crisi della formula centrista, il G. cercò di forzare i tempi inducendo la ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] gambari con figure d’huomini, et donne cioè doi per quattro, et in uno vi è un putto con la loro cornice» (Lanciani, 1907, p. produzione di ‘genere’ e la vitalità della formula ritrattistica Passerotti seppe affermare una personalità originale d’ ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] il numero dell'anno corrente o quello dell'anno compiuto (la prima formula era la più consueta).
Nulla di certo sappiamo sul suo conto della stampa chiamerà incunaboli e per figurarvi come uno dei più belli.
L'Hypnerotomachia Poliphili, divisa ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] e passò nelle abili mani di Mike Bongiorno. La formula era semplice: tre giocatori giravano a turno una grande una sorta di maestro Manzi dei tempi moderni.
Alla conduzione di uno dei suoi programmi più celebri, Bongiorno affiancò nel 1992 la ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] il primo volume (restato poi purtroppo unico) d'uno studio La lingua del diritto romano, dedicato alle Etimologie forte il senso della "nazione senza nazionalismo", secondo la felice formula commemorativa di N. Festa, tanto più attendibile, in quanto ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] occupando magistrature di varia importanza. Dopo che nel 1405 era stato uno dei Dieci di libertà durante la guerra contro Pisa, nel 1412 e non può essere considerato solo un'abile formula di propaganda per mascherare la situazione interna di Firenze ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] lo stesso G. nell'apertura della sua opera e prima di formulare, a mo' di sommario, la tavola delle materie trattate, sottolineando , in part. p. 127).
Emblematico di tale finalità è uno dei titoli più importanti del De maleficiis, quello in cui è ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...