SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] sinodo il personaggio di Calpurnio, già presente negli Actus Silvestri. La formulazione dell'ultimo canone, che sottrae la "prima sedes" a ogni altro giudizio, è solo uno sviluppo delle concessioni emanate negli Actus Silvestri da Costantino dopo il ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] , tanto a N quanto a S delle Alpi, si imposero pressoché ovunque alcune formule stereotipate. Oltralpe predominò in una prima fase, sino agli inizi del sec. 13°, uno schema ereditato dalla Tarda Antichità - attestato per es. nel mosaico absidale di S ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] di delibere, ma davano anche, introdotte dalla formula monemus o admonemus, regole che rettificassero stati di cc. 17va-70ra), la cui composizione cade tra il 1280 e il 1301; De uno esse in Christo, composto tra il 1303 e il 1307 (edito in Grabmann, ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] fornitura del tutto. Il numero quaternario produce la decade: infatti, uno, due, tre e quattro producono il numero dieci. Tre moltiplicato la creazione; simmetricamente, non è quindi possibile formulare su solide basi alcuna proiezione per il futuro ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Padre. Dunque non affermerò due dei, il Padre e il Figlio, ma uno solo. Il Padre venuto in lui e assunta la carne la divinizzò unendola così, risulterebbe molto improbabile pensare che nella sua formula di fede C. abbia inteso parlare di prosopon in ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] redenzione dei singoli in quanto tali. È vero che uno degli aspetti più caratteristici della predicazione messianica è l'appello giudaica sono i primi documenti storici nei quali è formulata con grande chiarezza la visione millenaristica della storia ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] due parti, poi, si sarebbero accordate su una formula di fede. Inoltre, Massimiano consigliava l'esilio per vescovo di Tessalonica, il quale convocò un sinodo e inviò a Roma uno dei vescovi della Macedonia, Luca, per chiedere sostegno. S. scrisse a ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] una posizione quietista, anche se il B. non formula conclusioni teoriche o definizioni teologiche. Non consta che per l'arte era interiore e vivo. Nel 1593 egli era stato uno dei fondatori dell'Accademia romana di S. Luca; febbrile fu durante il ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] religiosa (482), che aveva l'intento di definire unitariamente la formula di fede. L'Henotikon, però, con le sue ambiguità dei tituli dei SS. Pietro, Giovanni e Paolo. Sia l'uno che l'altro dovevano essere invece morti già nei primissimi scontri. ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] e il sacramento sono termini della lingua giuridica perché sia l’uno che l’altro sono l’attuazione (Vollzug) della Parola di una qualche mediazione tra Regno e storia, è stata formulata in un drammatico seminario, condotto mentre il cancro era ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...