EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] modo deservierit nobis ad prothema, potest exponi alio modo et deserviet nobis ad thema". Questa formula può essere considerata uno dei criteri di attribuzione più sicuri.
Dal punto di vista stilistico, la lingua dei sermoni è precisa e spesso molto ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di Dio: lasciava almeno adito a derivazioni in tal senso la formula "unus de Trinitate crucifixus est". La diffusa insoddisfazione alle decisioni del concilio faceva spesso tutt'uno con un antinestorismo radicale: e la politica di compromesso dell ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] nel deserto, fra gli altri monaci. Non è un caso se uno dei discepoli a lei più cari, Neri di Landoccio Pagliaresi, compose senza perifrasi. Non per nulla C. inizia le sue lettere con la formula "serva de' servi di Gesù Cristo": si sente un po' anch ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] noi, nessuno può essere felice ove non trascenda se stesso con uno slancio non del corpo ma del cuore. Ma trascendere noi stessi stata proposta dal Gilson, Van Steenberghen ripropone la sua formula di un "aristotelismo neoplatonizzante" (p. 269); ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] F. una parabola concernente le vicende dei frati e formulata alla stregua di un conte d'ispirazione cavalleresca: un di governo nei confronti dei frati, a capo dei quali venne posto uno dei suoi primi seguaci, Pietro Cattani, a quanto pare un giurista ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] VII fu portato a Salerno, mentre a Roma si perpetrava uno dei più selvaggi saccheggi che la città in tanti secoli avesse e come tribunale supremo di tutti i potenti, con formulazioni di una chiarezza giuridica - si pensi alla rivendicazione, in ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] VI non lo aveva avvertito) una chiara decisione in favore di uno dei pretendenti nel conflitto per il trono di Napoli: e B. culpa": dogmaticamente corretta, ma soggetta a malintesi, questa formula appare in suppliche e cronache, non però nelle bolle ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] il compromesso fu raggiunto soltanto col modificare la formula di sottoscrizione, nel senso che i legati va però molto oltre la congiuntura politicodiplomatica e si pone come uno dei testi basilari nella storia dell'idea d'impero in Occidente ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] una famiglia originaria di Varazze, denominata "de Varagine".
La formula "de Voragine", con cui I. è talora designato in Chronica I. dichiara di aver scritto due volumi di questi sermoni, uno "multum diffusum", che è quello che ci pervenuto, l'altro " ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] rapporti fra religione e scienza, tema sviluppato in uno scritto successivo, Per il progresso degli studi scientifici fra di psicologia e di sociologia - nuove ricerche e formulò ipotesi come quelle divenute patrimonio d'ogni psicologo cognitivista; ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...