GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] , il vescovo di Pavia e arcicancelliere per l'Italia divenne presto uno dei suoi principali consiglieri. Come prima di lui Uberto di Parma, con l'imperatore di Costantinopoli. L'impiego della formula "imperator Romanorum" per indicare Ottone II deve ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] ai primi l'antichità di fondazione e la matrice, la formula di elezione escogitata per G. consentì, di fatto, un pieno Ronchetti concordano nel ritenere che egli sia stato ucciso in uno dei sanguinosi scontri tra i sostenitori di S. Alessandro ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] di evangelizzazione ai due maggiori ordini mendicanti. Ne conseguì uno scisma apertosi nel 1249 con le dimissioni "per significativa, in questo senso, anche la modifica apportata alla formula di professione religiosa, in cui veniva per sempre omesso ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] 'Oldoini e dal Mazzuchelli, secondo la quale egli fu uno dei testimoni nel testamento del cardinal Landolfo Maramaldi, morto sui communi servitii" - ma il significato tradizionale della formula non lo consente - come pagamento parziale della tassa, ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] d’oro di Giasone. Così recitava un’epigrafe posta su uno dei portoni esterni della villa e trasmessa da Cancellieri (1806, Roma 1925, pp. XI, XIV, 176; E. Ponti, La formula per cercare l’oro incisa sulla «Porta magica» all’Esquilino, in Il Messaggero ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] annota in un appunto autobiografico - S. Agostino mi darà poi la formula: "Superior summo, interior intimo meo".
L'attività del C. di riforma religiosa di quegli anni ed essendone anzi uno degli esponenti più significativi - a lui e alla sua ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] , si tratta di ispezionare la dichiarazione con cui si formula l'accordo: l'interpretatio, dunque, è l'operazione 308 n. 23).
Già uno dei predecessori di Venier, G. Dolfin, nel 1598 aveva giudicato il M. "uno dei migliori cardinali del Collegio per ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] consistenza appaiono le vecchie teorie che lo volevano abate di uno dei due principali monasteri colombaniani, Bobbio o Luxeuil, o Bobiensia (II, 25), preceduti anch'essi da una formula di passaggio poco giustificata e assenti in una parte della ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] tra Stato e Chiesa, al Mediatore. Nel periodico il C. vide uno strumento idoneo per "saggiamente osare", per confutare la Cisviltà cattolica, per sostenere la formula "Stato indipendente, Chiesa indipendente", rispetto all'altra "libera Chiesa in ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] .
Erano già alcuni secoli che, come risulta anche dalla formula 57 "De ordinatione pontificis" del cosiddetto Liber diurnus Romanorum chiudeva così con uno scacco della politica papale la partita che aveva costituito uno dei principali motivi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...