Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] la legittimità storica o almeno la necessità della formula autoritaria. Non è raro che la semiopposizione altri si è avviato un processo di decadenza, che spesso ha dato origine a uno Stato senza partiti (v. Wallerstein, 1966; v. Potholm, 1970; v. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] si fecero sempre più tesi, specialmente per la formulazione del contratto; nel dicembre del '62 la Epistolario, a cura di R. Caddeo, I-IV, Firenze 1949-1956. Uno dei migliori conoscitori del C., L. Ambrosoli, ha intrapreso la pubblicazione di ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in proverbio da sempre attribuito a d’Azeglio, in realtà formulato da Ferdinando Martini nel 1896: «Fatta l’Italia, Azeglio – convinto che «agire sugli uomini per condurli al bene è uno scopo molto più nobile che quello di essere il primo poeta del ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che portò il D., nel III congresso nazionale della CGIL (Napoli, 26 nov-3 dic. 1952), a formulare la richiesta di uno "Statuto dei diritti, della libertà e della dignità dei lavoratori nell'azienda".
Gli spazi rivendicativi, nelle vertenze nazionali ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] valido solo per il Mezzogiorno e da affrontarsi in tempi lunghi, e invocava uno Stato "saldo" e "forte" (Dieci anni di politica italiana, cit., pp del C.L.N. dell'Alta Italia, con la formula di una delega alla direzione della lotta partigiana (20 ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] 1929, proprio sulle basi che Alfredo Rocco aveva sommariamente formulato fin dal 1914 e ampiamente ripreso e individuato nell'aprile gli scopi che si era prefissa: quello di ricostruire in Italia uno "stato cattolico", da parte del papa, e quello di " ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] schiavitù si siano poi sviluppate quelle forme di dipendenza che, con una formula mutuata dall'Onomastikon di Polluce (III 83) del II secolo d nel caso dell'uccisione di un padrone da parte di uno schiavo (era stato ucciso lo stesso praefectus urbi L. ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Municipio per iniziativa di F. P. Ruggiero. In effetti la formula del giuramento era quella adottata dal re il 24 febbraio, di F. il 28 febbr. 1849: il re offrì all'isola uno statuto diverso da quello napoletano, ispirato alla costituzione del '12, ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] file dei patrioti democratici attraverso un programma che – formulato da La Farina, ma passato per il vaglio si aggiunse per gli italiani quella di mare subita a Lissa, in uno scontro navale di carattere per altro ormai solo simbolico, dal momento che ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , che è il presupposto primario di una concezione liberaldemocratica, e che la formula della grande alleanza permanente, cioè istituzionalizzata, necessariamente appannava, con uno statuto garante dell'autonomia di tutte le forze politico-sociali e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...