tavola matematica T. (o tabella) di composizione (o di moltiplicazione, o di Cayley) di un gruppo Specchio, o quadro, che contiene i prodotti degli elementi del gruppo a due a due. Se il gruppo è finito, [...] che formano A; più in generale, t. di verità di una formula F del calcolo delle proposizioni è uno schema che illustra i valori di verità che quella formula assume in corrispondenza dei valori di verità delle proposizioni semplici che compaiono in ...
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Uomo politico e storico della filosofia (Parigi 1797 - ivi 1875). Di tendenze moderate, riassunte nella formula "un governo inglese in una società francese", fu amico di F. Guizot, poi fedele a Thiers, [...] ministro nel 1840 e nel 1871. Entrato nel 1846 nell'Académie française, si dedicò agli studî filosofici (professando uno spiritualismo informato sostanzialmente all'eclettismo di V. Cousin) e alla stesura di saggi su dottrine politico-sociali. Oltre ...
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Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] della strategia e della politica non manca di produrre pregiudizi ed equivoci. Uno riguarda l'idea che la g. sia per antonomasia 'l'arma Impadronendosi dello spazio comunicativo, la g. formula implicitamente una promessa ('la progressione geometrica ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che l'Occidente greco-romano produce, sia quasi un difetto o uno svantaggio, di fronte all'assenza di una s. delle stesse problemi, che era l'accusa più grave che Croce potesse formulare a qualsiasi storiografia.
Le ragioni − o presunte tali − ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] frequente - a una varia combinazione di questi fattori, con l'accentuazione dell'uno o dell'altro. Fra i teorici e gli storici attuali del fenomeno nazionale, della cultura indigena, nella ricerca di una formula nuova, volta a esaltare l'originalità ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] di conservazione". Si avrà così la "nazione preparata", formula che assume un valore più integrale e più modernamente attuale ne prevede per il futuro, insieme con gli aviosbarchi, uno sviluppo non meno vasto di quello avuto nell'ultimo conflitto. Se ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] del suo cancelliere Jakob Andréä, fu raggiunta con la formula di Dresda del 1580.
In singolare contrasto con l' reazione del duca Federico I (1593-1608), seguace di Bodin e uno dei primi campioni dell'assolutismo, s'interruppe con la sua morte. I ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] nella formula: Corano e moschetto. Un'etica guerriera, dunque, impartita ai giovani pashtun, che presupponeva uno ritenuta verità assoluta, e la convinzione tutta politica che i confini di uno Stato, quello d'Israele, coincidano d'ora in poi con il ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] atto nel paese, interpretata a livello politico dalla nascente formula di centro-sinistra - condussero gradualmente la CGIL, la aderenti alla centrale dei Sindacati liberi, ma in uno spirito nuovo rispetto ai vecchi schemi ideologici; la ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] rafforzamento dell'autorità del parlamento di fronte a quella del sovrano, limitando le prerogative della corona fino all'applicazione della formula: "il re regna e non governa", W. dedicò il periodo più che ventennale del suo predominio a portare al ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...