ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] depositato in quarantanove capitoli da sottoporre, secondo la formula tradizionale, all'approvazione del viceré. L'elaborazione dei aperta insofferenza per l'A., che aveva punito severamente uno dei loro perché aveva fatto frustare di sua iniziativa ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] quando la Corte d’assise speciale di Roma lo assolse con formula piena, dopo che il 9 maggio 1946 la Cassazione aveva cancellato in Studi Storico Militari, 1982, pp. 49-78; Id., Per uno studio della politica militare del generale A. P., ibid., 1988, ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] podestà (per quanto la conservazione della tradizionale formula del giuramento dell'ufficiale intendesse sottolineare la continuità Sercambi (II, p. 138), rappresentava pur sempre uno degli ultimi, benché periclitanti, argini all'espansionismo ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] Roma, in data 17 febbr. 1940, lo definiva come "uno dei promotori dei tentativo di organizzare il partito comunista, cooperando in sostanza il C. ripiegava sulla proposta di una formula cogestiva quando chiedeva per i consigli un potere deliberativo ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] al contado di Siena. Dalla deposizione di uno dei testimoni risulta appunto che i Cacciaconti presenziavano il 28 dic. 1211.
È curioso osservare come la formula della concessione sia restata invariata, riproducendo la stessa motivazione che ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] entrò nell'amministrazione statale come consigliere di governo a Brescia, con uno stipendio annuo di 3.000 lire. Ebbe così avvio la sua lunga ricevette, quello che, convinto della bontà della formula cavouriana della libera Chiesa in un libero Stato, ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] reazione, in perfetta sintonia con i fautori del programma sintetizzabile nella formula "Via dall'Africa".
Tra il luglio 1911 e il luglio fra fascisti e governo, accusando Giolitti di essere uno "degli armatori più sfrontati delle bande fasciste" ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] e vantaggioso arruolamento nelle quattro Legazioni", la formula era quella classica degli accantonamenti. Crociato indomito reazionari, la notte tra il 16 e il 17 luglio lasciava Roma con uno di essi, B.A. Allai, ma il 19 i due venivano arrestati ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] un ordine del giorno che respingeva la formula collettivistica.
Oltre che sul programma economico-sociale proclamazione dello stato d'assedio, il D. fu arrestato come uno degli istigatori del "moto rivoluzionario" insieme ai repubblicani G. ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] relativi all'anno 1279 i suoi figli vengono menzionati con la formula "olim domini Fantulini" che indicava che il F. allora era pace con i ghibellini. Fantolino morì nel 1282, in uno scontro con i guelfi presso Forlì, Tano probabilmente nello stesso ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...