Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando [...] utilizzante sabbia e ghiaia di cava comprende: vagliatura, uno o più stadî di lavaggio, dosaggio, impasto e a scoppio. La tendenza di questi ultimi anni si può riassumere nella formula: vibrazione di ampiezza piccola e di elevata frequenza (100-150 p. ...
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Pittore, nato a Le Havre il 3 giugno 1877. Studiò nella sua città natale, insieme con O. Friesz, sotto uno scolaro di Ingres. Nel 1901 andò a Parigi, e seguì all'École des beaux-arts i corsi di Bonnat. [...] Weil. In pari tempo avveniva il contatto col coetaneo Matisse: il fare di questo, caratterizzato allora con la formula "l'immaginazione agisce anche sul colore", lo indusse a orientarsi, oltreché all'arabesco, verso una più decisa rappresentazione ...
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PROUVÉ, Jean
Pia Pascalino
Architetto costruttore, nato a Parigi l'8 aprile 1901, figlio del pittore Victor (uno dei maestri della scuola di Nancy), legato saldamente alla tradizione francese in cui [...] persona al processo d'industrializzazione dell'edilizia, apre un'officina cercando d'imporre nel mercato una nuova formula del rapporto progettazione-sperimentazione-produzione. È il tentativo di reintegrare la figura dell'architetto nel processo ...
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Architetto, nato ad Amburgo il 14 marzo 1868 da famiglia austriaca, morto nel 1938. Dopo aver studiato all'Accademia di belle arti di Karlsruhe, quindi a Düsseldorf e a Monaco, dove lavorò come pittore [...] religiosa. Dalla scuola del Behrens discende il Gropius, uno dei maggiori architetti viventi, nel quale il concetto e dell'arte applicata in rapporto alla produzione industriale si formula in una nuova teoria e in una nuova didattica dell' ...
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Pittore, nato a Roma il 7 marzo 1900. Laureatosi in giurisprudenza, si è dedicato completamente alla pittura, imponendosi, dopo un soggiorno parigino, tra il 1927 e il 1933, nell'ambiente artistico italiano [...] al modello naturalistico per ripiegare su una formula emblematica esclusivamente sua, in cui sembra intellettualisticamente volta variamente modulato, in rapporti di colore puro evoca uno spazio fantastico, un gioco illusorio di contesti decorativi: ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] complessa di quel che sembra, quando ci si limiti a una semplice formulazione, perché non esiste settore di circolazione a piedi senza la possibilità di riservare, vicino, uno spazio o un volume per il parcheggio dei veicoli. Le soluzioni tecniche ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] il Realitätscharakter delle opere d'arte altomedievali. Con tale formulazione si intende il rapporto fra la realtà oggettivo-materiale di più adeguata i riferimenti in esse presenti presuppone uno sforzo non indifferente, ma meritevole degli studi ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] strada anche in arte la nostalgia per una forma univoca, per uno stile da ricreare. Gli uomini hanno capito che la volontà di forma Gropius non avrebbe dato speranze di nessun tipo, ma solo formulato un gentile invito a recarsi a Weimar per vedere i ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] annoverato quello della marmorizzazione, di cui si è tramandata una formula del sec. 12° (Eraclio, De coloribus et artibus Romanorum , 1968, tav. 101; Klein, 1976; Camus, 1989). Uno degli esempi più interessanti di questo modo di simulare colonne di ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] paleologa fra il 1260 ca. e il 1330, formulata da Belting (Belting, Mango, Muriki, 1978), mentre Caterina sul monte Sinai, Bibl., gr. 204), si avvia a divenire uno dei tipi librari più splendidamente ornati del mondo bizantino; infine, il salterio ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...