BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] vita organica e integra, articolata nelle tre parti della formula agiografica tradizionale (vita, morte, miracoli). Quelle che e per le minacce dei tre figli che Bernardo aveva laggiù: uno dei quali, il più ostile, era patriarca di Gerusalemme (ma ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] si rivelò abile e fedele sostegno al Cavour "nell'attuare la celebre formula: Libera Chiesa in Libero Stato" (Sarti, p. 359).
Ben dei delitti politici attraverso i giornali; ed infine uno stretto controllo dell'esecutivo sulla formazione delle giurie. ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] su posizioni di conservatorismo moraleggiante, La Staffetta e La Formula nuova,e, fin dal 1871, fu fra i ricordati e in altri romanzi. Il primo, Nel 2073!Sogni di uno stravagante (Moncalvo 1873),unico del genere nella produzione del D., è ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] il tentativo di legittimare la città come capitale del nuovo Stato. Uno Stato nel quale il re fosse il difensore e il depositario di ogni libertà". Partendo da questo concetto critica la formula del Cavour "libera Chiesa in questo Stato", perché pone ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] su di alcune proprietà de’ coefficienti della nota formula del binomio newtoniano (t. XI, 1804); Considerazioni sferica (t. XV, 1811). Egli continuava a essere uno studioso notevolmente aggiornato e trovava spazio per investigazioni di matematica ...
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PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] autorizzazione del vescovo, dovevano essere sottoscritte con una formula prestabilita in cui doveva comparire solo il nome partire la moglie, Jerónima Gutierrez, l’operaio Gil Barbero e uno schiavo nero di nome Pedro (torcoliere), a cui si aggiungeva ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] palmento una quota di tassa più o meno considerevole per uno stesso numero di giri a seconda della sua maggiore o minore Il B. fornì appunto all'amministrazione del macinato la formula matematica necessaria a determinare tale quota sulla base della ...
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BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] veneziana del 1599, mentre in quella del 1612, che la formula del privilegio di stampa farebbe supporre postuma, ha "gionte" le sue pagine sono estremamente avare di riferimenti autobiografici; uno di questi attesta che egli era ancora vivo nel 1600 ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] collana apparvero più di 60 titoli, segno evidente del successo della formula: tra questi, testi di D. Angeli, U. Ojetti, F commerciale fu, nel 1899, l'inaugurazione di uno stabilimento tipografico dotato dei macchinari tecnologicamente più avanzati, ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] di bibliotecario, ma con quello di vescovo di Ragusa; anche la formula che usa, "nomine" anziché "ex mandato" o "ex commissione in pietra di piazza S. Francesco in Volterra. Dovette essere uno dei suoi ultimi atti, perché morì a Roma nel giugno 1510 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...