DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] del tipo "doppio", con inserzioni di settenarli - presenta uno schema rimico inusuale. Di qui la convinzione di alcuni contributo utile per la ricostruzione, da considerarsi sempre con formula problematica, della figura di D. possono essere reperiti ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] pp. 97-186), in Appendice al quale fu inserito uno dei suoi due studi sulla compensazione: Sullo sviluppo storico della critico per arrivare a sostenere l'introduzione giustinianea della formula natura actionis nei pochi testi classici nei quali essa ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] E., mentre il secondo è firmato con la seguente formula: "Impressum Bononiae impensis Henrici de Haerlem et Mathaei Crescentini era necessario un grosso sforzo finanziario e che consentivano anche uno smercio piuttosto facile.
E. mori nel 1496 e fu ...
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CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] alcuni principi tecnici ritenuti specifici della fotografia ("istantaneità, momento, resa"), per avviare uno studio sul linguaggio fotografico.
Questa formula estetica era già stata acquisita spontaneamente nell'opera dei C., ed anzi alcune sue ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] mostrò di preferirgli N. Coscia, il F. si impose via via come uno dei prelati più influenti della S. Sede. Non a caso gli fu pertanto tutti i cattolici dovevano obbedienza assoluta. Tale formula però, secondo G. Bottari e altri ecclesiastici viciniai ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] imputò al M. uno stile pedantesco e incerto ("si può concludere - scriveva - che voi avete uno stile lorenese, francese, originario in quello dell'Osservatore toscano, la cui formula miscellanea gli consentì di riprendere alcune idee già discusse ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] Così pure l'ipotesi di una presunta origine parmense del B., formulata dal Della Corte, non ha trovato alcuna conferma nelle ricerche del Pelicelli comprendeva anche l'intera famiglia dei liuti ed uno o due clavicembali. In tutta la partitura (di ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] in forza del trattato di Campoformido - trovò spazio in uno dei primi scritti politici del M., La felicità della querelle antirousseauiana cercando di dimostrare come la miglior formula politica non risiedesse tanto nella democrazia, quanto nella ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] d'azione, doveva preparare, sulla base della formula moderata "Italia e Vittorio Emanuele", il trapasso indolore e il novembre del 1865 lo aveva addirittura indotto a sostituirsi ad uno Stato assente con la creazione, a sue spese, di una piccola ...
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LORIO, Lorenzo
Davide Ruggerini
Luogo e data di nascita rimangono sconosciuti, ma il L. fu attivo come editore e stampatore a Venezia nella prima metà del XVI secolo. Dai colophon delle circa 40 edizioni [...] la sua provenienza da Portese, nel comprensorio di Salò, uno dei più importanti centri di produzione cartaria nei territori della di G. Griffio il Vecchio, nel cui colophon si legge la formula: "ad instantia de li heredi di Lorenzo Lorio".
Tra i ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...