BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] distinzione interna allo stesso concetto di imperium e fa tutt'uno col tentativo di dare al concetto di sovranità un strada: imperium e iurisdictio rimangono per lui legati alla formula medievale d'una "plenissima et absoluta potestas", per ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] e gli Aurunci. Tre testimoni, Mari, Teodemondo, Gariperto, portano la prova decisiva in favore dell'abate pronunziando, uno dopo l'altro, la formula stabilita in precedenza dal giudice: " Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki contene, trenta anni ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] incaricato di rappresentare gli interessi delle varie collettività. Per uno di tali incarichi esigeva nel 1523 dal Comune di ad un tal Bartolo dalle magistrature appignanesi con la formula: "viso statuto et consilio sapientis Dni. Bartholomaei ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...