Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] al delinearsi del rischio di variazione del tasso o del cambio, uno o entrambi i contraenti danno vita a un contratto derivato che copre non può essere negativo, condizione non esclusa nella formula di Bachelier. Inoltre, nel tasso di sconto usato ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] prosegue negli anni successivi: resta perciò incerto se la formula "Benedetto Buonvisi e C." fosse semplice abbreviazione della di Lucca a Paolo Campofregoso, che già abbiamo citato, di uno Iacopo Buiamonti fattore del B. a Napoli, non si ha alcuna ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] una cedola fissa pari a C. Il prezzo di equilibrio di tale titolo, V, viene stabilito dalla formula V=C/(1+i)+C/(1+i)²+C/(1+i)³+C/(1+i)⁴ +...+C/(1+i)n-¹+ somme da versare alla banca centrale è, invece, uno dei modi con cui si può modificare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] l’azione dello Stato in un determinato ambito o su uno specifico problema avesse un’efficacia maggiore di quella dei soggetti di fede. Per lui, il bene comune deve ispirare la formulazione di un giudizio di opportunità sull’intervento pubblico e non ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] delle fazioni di volta in volta dominanti, la formula che uscì vittoriosa nel 1270 garantì una tranquillità a cura di G. Rossetti, Napoli 1987, p. 100. Uno sguardo complessivo all'economia genovese medievale (con interesse per i traffici commerciali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] ordinatrice da parte di chi è legittimato a farlo, Giovanni formula un principio sulla base del quale un singolo possa rivendicare un pp. 227-47). In effetti, è stato osservato che uno dei presupposti di gran parte di queste argomentazioni è una ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] vita economica. Adolph Wagner, un economista tedesco, ha formulato la legge secondo cui la presenza dello Stato aumenta inesorabilmente non dal punto di vista del reddito pro capite). Mokyr cita uno storico della scienza, D.S.L. Cardwell, secondo il ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] , aumentare e mantenere i mezzi di un grande signore e di uno Stato, ma anche ad amministrarli per il bene del principe e intesa come sinonimo dello Stato (come recitava l'antica formula della societas civilis sive status), ma concepita come insieme ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] il sistema bancario tedesco - il che il M. fece con uno stage presso la Berliner Handelsgesellschaft dal settembre 1928 al maggio 1929. Dal italiano (PCI). Più ancora che come formula politica, il centrismo andava salvaguardato come "atmosfera ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] dal 1574. Per Lione le cose non andarono in maniera diversa. Come uno dei due "Eredi di Ludovico Buonvisi" il B. partecipò, fin dalla e infine ad accomandite. Queste ultime, secondo la formula "non possono perder più di ditta loro achomandita", ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...