Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] che, come è ampiamente noto, in presenza di uno stato patologico preesistente di notevole entità (concausa interna) possono giurisprudenza civilistiche, la teoria della scuola medico-legale romana, formulata nel 1952 da C. Gerin: ci si riferisce al ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] , più che la ricetta egli crede efficace la formula propiziatoria da recitare nell'impartirla, né per questo rinuncia impasto linguistico estremamente composito e la sincerità espressiva d'uno sfogo personale. Il temperamento incostante del B., l' ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] intensità di quest'aura è maggiore di quanto previsto dalla formula di Planck per la radiazione ottica da sorgenti termiche. del cuore capace di rilevare molte patologie cardiache in uno stadio precoce. L'ampiezza del campo magnetico del cuore ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] la sua iniezione produce una modificazione della formula leucocitaria. Ne riconobbe l'efficacia a nel 1938, con prefazione dell'Alessandri, si colloca certamente come uno dei più qualificati manuali dell'epoca in area italiana. Affrontava due ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] oppure di considerarla come tratto o stile che compare su uno spettro che va dal normale al patologico, la definizione Nelle Nuove osservazioni sulle neuropsicosi di difesa, Freud (1896) formula la teoria che il ritorno del rimosso in forma di idee ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] in cui l'opera è suddivisa si concludono con una rituale formula di avvertimento con cui l'autore invita alla cautela nell'uso malattia conforme alla tradizione degli iatrochirnici; essa e uno squilibrio di forze che possono essere reintegrate grazie ...
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Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] cronica che rappresenta, nella sua forma produttiva, uno dei sintomi cardinali della bronchite cronica, delle Nell'adulto possono essere simulazione di malattia. La diagnosi si formula per esclusione di ogni altra possibile causa e in base ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] con minuziose ricerche su codici antichi, ricostruì la formula del "diacatholicòn" di Nicolò Mirepso, una essere stato rappresentato questo Autore a Sua Altezza da' periti dell'arte per uno de' più accreditati e sicuri".
Bibl.: I. Affò, Mem. degli ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] detto Galateo, L. Alberti) aveva inserito sull'originaria formula straboniana: utilizzo dell'epigrafia, dell'archeologia, dell'antiquaria e per l'uso di una prosa nitida e di uno stile lineare, che tendono alla divulgazione. Con queste caratteristiche ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] nomina di B. a consigliere di Ludovico I e gli si assegna uno stipendio di 400 fiorini.
B. si trasferì così per un lungo della pietra", certamente praticato fin dall'antichità (la formula del giuramento ippocratico, infatti, imponeva ai medici di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...