PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] 12° e 13°, di cui il repertorio limosino offre numerosi esemplari. L'Agnus Dei fu uno dei primi temi figurativi disposti al centro della composizione. La formula della voluta in forma di serpente o drago, di origine germanica, si stabilizzò solo dopo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Parigi ma ricevette spesso dei rifiuti, e in seguito a uno di questi si astenne per lungo tempo dal partecipare alle
Il G. scrisse De sacra ordinatione, seu sacrarum ordinationum formula…, Romae 1677 e due Costituzioni sinodali, una delle quali ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] quanto il corpo sia "materia e forma del simbolismo a uno stesso tempo" (Augé 1988, p. 114). Il tatuaggio di noi, nessuno di voi è più di noi": la formula iniziatica degli indiani mandan mostrerebbe come il gruppo iscriva attraverso la tortura ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 'anni, mentre qualche mese prima, il 26 ag. 1521, con formula forzatamente ambigua aveva annotato l'ingresso anticipato del G. in Senato, doge Andrea Gritti li avrebbe accusati di voler fondare uno Stato entro lo Stato, nel Friuli e nel Trevigiano ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] cardinale divenne protettore dei minori solo in quell'anno. Alla richiesta relativa alle dottrine professate, il B. rispose, con formula usuale, "se credere et semper credidisse de quaestione illa et de omnibus aliis solum id quod Ecclesia tenet et ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] 'attributo della croce o di un libro e scritte bibliche.Uno schizzo mediocre ha permesso la conoscenza della tavola di San Miniato colpire, come frecce, la carne del santo. Fu una formula felice, prontamente intesa dai pittori che l'adottarono; anche ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] alle diverse esigenze della società del XX secolo, della formula cattolica del primo Ottocento, con una forte accentuazione del frequenza ai corsi. La Compagnia negò l'imprimi potest a uno studio del L., sulla questione degli ebrei, giudicato dai ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] (610-638). Questi proponeva di bandire ogni menzione di uno o due modi di operazione nel Cristo. Bisognava piuttosto affermare le operazioni, umane e divine, del Dio uomo. La formula "due nature distinte, una sola operazione", egli spiegava, si ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] nell’Italia settentrionale e Oltralpe, alla ricerca della formula di compromesso (meglio: dei compromessi) che regionali nell’alto medioevo, Spoleto 2014, pp. 386-391; «Come in uno specchio»? Di nuovo su Ponzio di Cluny (1109-1122/26), in Bullettino ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] F. usò senza remore nei documenti ufficiali la tradizionale formula completa. Il tutto rispondeva ad una dialettica fra le due al Dio della natura. Quanto questo terreno potesse risultare uno dei più fertili nell'accogliere il disegno massonico di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...