CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] Dovrebbe collocarsi in questo periodo la stesura del Discorso d'uno giovene della città di Genevra fatto per indebolire la città della costruzione religiosa di Calvino (racchiusa nella formula: le novità introdotte "con artificio" sono funzionali ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] presbiteri romani L. fu il primo firmatario, con una formula di adesione che attestava la sua totale obbedienza al papa e si rivolse, fra l'altro, al patrizio Flavio Festo, uno dei capi senatoriali che appoggiavano L., perché a Simmaco venissero ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] luminari della cristianità. Questo programma, esposto in uno stile della cui ineleganza l'autore stesso era concepire un incontro con le posizioni dei luterani - e le formule più esplicite in questo senso furono in seguito cancellate sul manoscritto ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] Parisiis-Romae 1866, p. 686),non fa parola uno dei più antichi documenti in nostro possesso, la Cronaca e Gregorio; Ma utilizza anche ampiamente, pur senza citarne l'autore, formule e schemi aristotelici.
Infine, il Sermo ad clerum (Firenze, Bibl. ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] fratello del re di Napoli, sperando così di avere il controllo di uno dei quartieri più popolosi di Roma e di poter impedire l'incoronazione del ma anche la sua huperiorità in base alla formula allora comune: "apud papam residet utriusque potestatis ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] . Un breve papale del 6 apr. 1641 annullò subito la formula e la firma già apposta troppo precipitosamente dal Facchinetti. Il 27 considerare riuscite.
Dopo il suo ritorno dalla Spagna, come uno dei più fedeli seguaci dei Barberini, il 13 luglio 1643 ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] di mal sopportarlo, e giunse, nel gennaio 1681, a formulare l'intenzione di chiedere al papa il suo ritiro, che sia per sospetto, o sia detto per discarico di qualch'uno che si conosca colpevole nelle passate emergenze" (Archivio segreto Vaticano, ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] politica di Guido III di Spoleto, di cui divenne anzi uno dei più attivi fautori in Italia settentrionale e di cui fece 881; mentre l'accenno al "patrocinio apostolico" è mera formula generica, riferentesi all'attività pastorale di B., a questioni di ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] , concretizzatasi in cicli di conferenze: in esse certo uno dei messaggi piùreiterati e significativi sarà quello dedicato alla prime solenni professioni dei voti, sia pure con una formula provvisoria. Del pari procedette una più stretta normativa all ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] soddisfacente, venendo posti nell'Indice, con la formula "donec emendata prodeant", solo pochi scritti del Savonarola quanti volessero aderirvi, mentre il capitolo generale, istituendo uno Studio nel convento di Chieti, lo nominò suo reggente ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...