FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] numero proprio il giorno 13 in una sala offerta dal Municipio per iniziativa di F. P. Ruggiero. In effetti la formula del giuramento era quella adottata dal re il 24 febbraio, di "osservare e fare osservare inviolabilmente" la costituzione.
F. non ...
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DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] nel 1619 e il bisnonno Giacomo nel 1573 (vero fondatore quest'ultimo del potere politico della famiglia, attraverso la formula della mediazione tra "vecchia" e "nuova" nobiltà che ebbe modo di sperimentare proprio negli anni cruciali del suo dogato ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] lat. 3793, della Biblioteca apost. Vaticana, a c. 126v e passim: altrove "Messer Guido di Guinizello di Bolongna"; formula confermata dal Redi 9 della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, "Messer Guido Guinisselli da Bologna", e dal Banco rari ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] opere che lo menzionano come "reportator" o come autore; un'unica eccezione è costituita dalla più ampia formula "Gentilis de Panicali de Cingulo" utilizzata in una sottoscrizione quattrocentesca (New York, Columbia University Library, Plimpton Mss ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] e il 1393. All’atto del matrimonio con Gianfrancesco Gonzaga, nell’agosto 1409, era infatti detta, secondo la ricorrente formula notarile, maggiore di quattordici anni e minore di venticinque: la storiografia ha dunque preso per buona l’età minore ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] recò a Bologna, dove pubblicò nel 1514 il poemetto Laude delle donne bolognese sotto il nome di Angelo Claudio Tolomei, formula già adottata in calce a un epigramma incluso nell’Opusculum Sylle Gorii Veluterni pro immatura morte nobilissimae mulieris ...
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ANSELMO da Genova (Anselmus, Anserinus de Ianua, Ianuensis, de la Porte)
Vittorio De Donato
Chirurgo, visse nella seconda metà del sec. XIII. Il Nicaise tende a identificarlo, senza fondato motivo, con [...] sicuri termini ante quem rispetto all'epoca in cui A. èvissuto, si incontra spesso il nome di A. legato al ritrovamento di formule di preziosi medicamenti. Citato anche col nome di Anselme de la Porte, si è voluto da alcuni ritenere A. originario di ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] relativa allo scisma acaciano; la seconda si inserì su questa ed era legata alla vicenda dei monaci sciti, sostenitori della formula teopaschita.
Tra il 514 e il 515, per iniziativa dell’imperatore Anastasio, ci fu un primo tentativo di chiudere lo ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] da lui, fors'anche in via confidenziale, la formula risolutiva dell'equazione di terzo grado, considerata allora 25 marzo 1539, riusciva ad ottenere dal Tartaglia l'agognata formula in forma di sonetto, sotto giuramento di non diffonderla ma ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] considerazione trinitaria. È vero che B. non fa mai cenno diretto alla questione scita e non ne ricorda espressamente la formula, ma non poteva non tener conto della posizione negativa immediatamente assunta da papa Ormisda, e del favore che i monaci ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...