MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] debitore era ammessa solo nel caso in cui gli altri rimedi non avessero conseguito risultato. Il M. ne propose una nuova formula, che, però, non sembra essere stata recepita nella prassi. La sua opera, invece, ebbe varie edizioni, tra le quali quelle ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] Le conferme non mancarono da parte di altri autori, cosicché si spense ogni polemica. Anche il Posternak riconobbe esatta la formula del Contardi.
A completamento del quadro strutturale dell'inositolo e dei suoi esteri fosforici, il C. fece eseguire ...
Leggi Tutto
BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] essa [la guerra] ha sparso, emerge oggi, quale arca noetica di salvezza per l'umanità dolorante, la formula democratica"; una formula che, secondo il B., nasconde vari pericoli, in quanto "i principii democratici non possono essere accolti o tradotti ...
Leggi Tutto
SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] organizzato e promosso un colpo di Stato (noto come golpe bianco), venne però assolto due anni dopo con la cosiddetta formula piena: «non doversi procedere perché il fatto non sussiste».
Per questa vicenda egli si considerò sempre la vittima di una ...
Leggi Tutto
– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] del M. nei confronti delle opere di Rosmini, che vennero assolte nel 1854 con il voto favorevole del M. con la formula «dimittantur», contro il parere nettamente contrario dei gesuiti. Anche sul caso Ubaghs il M. si schierò a favore della posizione ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] questa, della maggioranza degli studiosi, sebbene Stronski - autore della monografia più completa su F. - preferisca prudentemente una formula dubitativa.
Il padre lo lasciò erede di un cospicuo patrimonio, ma F. preferì dedicarsi alla poesia, che ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] stravagante, girovagare per l'Europa lo rafforza nelle convinzioni internazionaliste: con giovani studiosi di altri paesi formula l'ambizioso progetto di redigere una nuova "enciclopedia", che faccia il punto della situazione culturale.
Lo scoppio ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] registrare la penuria dei generi alimentari.
Appena nominato ministro il F. intervenne inoltre con rigore nella controversia sulla formula del giuramento civico, che aveva coinvolto in particolare i professori del Collegio Romano e della Sapienza. I ...
Leggi Tutto
FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] e allo stesso G.B. Della Porta. Entrambe le parti in cui l'opera è suddivisa si concludono con una rituale formula di avvertimento con cui l'autore invita alla cautela nell'uso dell'arte fisiognomica come scienza divinatoria e giudiziaria, in quanto ...
Leggi Tutto
LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] morte, suo erede fu il figlio Francesco (nato nel 1662), sottoposto però con rigorosa formula all'autorità della madre, designata, secondo la formula più piena in uso all'epoca, "donna, madonna ed usufruttuaria universale". Margherita condusse in ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...