SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] epigrafi romane di età imperiale, e disposte in lettere o in righe di colori alternati. Si tratta di una formula forse impiegata a garanzia della sua supervisione e probabilmente indizio di un’attività condotta anche come appaltatore, se oltre ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] di un sigillo rotondo (come quello papale) e il cenno alla designazione per volontà della Sede apostolica nella formula rituale dell’intitulatio dei documenti.
Dal 1262 Visconti fu impegnato in operazioni militari contro i Della Torre capeggiati da ...
Leggi Tutto
MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] di Cangiano e di Carpino, sembra invece prevalere l’ammirazione per il destinatario più che la consuetudine. Il M. formula infatti un omaggio all’ambiente del collezionismo e ai circoli intellettuali ed eruditi, di cui Nava era esempio, oltre che ...
Leggi Tutto
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] alla imminente guerra contro l'Austria. Partecipò attivamente alle trattative per la soluzione della questione rom nel 1860-61, formulando egli stesso un progetto circa l'elezione dei vescovi. All'A. il Cavour affidò la redazione della risposta all ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] , ma anche per documentati (Angúlo Iñiguez-Pérez Sánchez, p. 24) rapporti familiari non ignorata, del Greco. La fortuna di questa formula si misura sull'unità dei risultati che intorno al '15-'16 accomuna con poche varianti personali le opere per la ...
Leggi Tutto
BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] valide in tutti i casi analoghi, applicabili quando due fasi di un sistema binario si trovino in equilibrio. Il B. propose pertanto tale formula: siano S, s le due sostanze; X + Z la prima porzione, nella quale si uniscono le quantità X, Z delle due ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] il concilio di A. fu quello del 1079, imperniato sul substantialiter, che A. insieme col realiter accanitamente volle nella formula da imporre a Berengario, il quale invece lo respingeva. Il frammento pubblicato dal Mabillon, ove Berengario chiama A ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] il neorealismo si era rivelato prima del suo Roma città aperta in certi film minori come questi tre, in cui la formula si veniva componendo attraverso le spontanee creazioni degli attori, come il F. e la Magnani che spesso improvvisavano). In Circo ...
Leggi Tutto
MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] Bassi che toccò Amsterdam, Rotterdam, l’Aia e si concluse alla Galerie Sneyers di Bruxelles.
La mostra, ricalcando la formula ormai consueta, presentava abiti, tessuti decorati e cuscini di sua creazione insieme con gli arazzi e i vetri di Vittorio ...
Leggi Tutto
SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] all’indirizzo realista imperante, pubblicò, sempre per Mondadori, Fiori pari fiori dispari (Milano 1945). Un critico come Contini, con formula estensiva, parlò di «eccellenti album di immagini pure» (1978, p. 189); in effetti, solo a questo libro si ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...