MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] , come effetto congiunto di una crisi sociale economica e istituzionale profonda, come sbandamento vertiginoso della formula del ministériat, come fallimento delle politiche fiscali e infine come manifestazione violenta di un diffuso sentimento ...
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MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] stella e della croce: uno di questi presenta un motivo ad asole e nodi che richiama alla mente una nota formula ornamentale di tradizione araba e conferma la ricchezza di fonti e la straordinaria ricettività culturale di Matteo. Nei marginalia della ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] antica nel 1901, nel decennio seguente il G. svolse la sua attività presso le soprintendenze archeologiche ancora con la formula del comando. Prestò così servizio nel Museo di Napoli fino al 1902, operativo a Pompei, successivamente per circa tre ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] nella vita politica della Chiesa di Roma. Nonostante ciò, tra i presbiteri romani L. fu il primo firmatario, con una formula di adesione che attestava la sua totale obbedienza al papa e alla sua linea politica.
Questa sua dichiarazione di fedeltà non ...
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CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] dei diversi metodi adoperati per il calcolo (A proposito della nota "Esame di alcune profondità ipocentrali calcolate con la formula dell'Inglada" di G. Agamennone, in Boll. della Società sismologica italiana, XXXIII [1935], pp. 58-62).
Nel 1940, il ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] l'A. aveva finalmente iniziato a staccarsi dalla precedente tradizionale visione della propria attività, tutta basata su quella formula che si potrebbe definire pasticceria artigianale di qualità. Ma si trattava pur sempre aappena di un timido avvio ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] di Raffaello, di Michelangelo, di Sebastiano del Piombo nonché del Vasari, che di quei modelli offriva, con eclettica formula, una facile ma fortunata sintesi: ne sono testimonianza opere come la Flagellazione (Bologna, Pinac. naz.) e l'Arcangelo ...
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MOSCA, Giovanni
Silvana Cirillo
– Nacque a Roma il 14 luglio 1908 da Benedetto, impiegato dello Stato, e da Emma Ugolini, che morì durante il parto.
Esordì come vignettista inconsapevole a 16 anni, [...] , p. 18). Mosca fu per i giovani collaboratori del Bertoldo un vero maestro di tecniche di racconto e disegno moderni; inventò la formula «Pissi pissi bao bao», la tecnica della vignetta col collage, rubriche quali Fesso d’oro, A quel paese, De bello ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] nella epoca romana, molto prima, come egli stesso sottolineava in una successiva avvertenza ai lettori. che questa formula venisse adottata dal Cossa nei suoì drammi; tuttavia, se la ricostruzione storica è, nella Gliceria, precisa e puntuale ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] la conclusione del procedimento, che il B. e gli altri savonaroliani considerarono soddisfacente, venendo posti nell'Indice, con la formula "donec emendata prodeant", solo pochi scritti del Savonarola.
A Roma il B. predicò con successo nei primi mesi ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...