JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] di una famiglia forse intrinseca della corte (Medin, pp. 103 s.); nome del committente e nome dell'artefice (nella formula "Pinxit quem genuit Jacobus Verona figuras") sono trascritti in una lapide marmorea del 1397, tuttora in loco. Secondo G.B ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] minore, Ugo di S. Vittore, Rabano Mauro, Boezio, Isidoro e Gregorio; Ma utilizza anche ampiamente, pur senza citarne l'autore, formule e schemi aristotelici.
Infine, il Sermo ad clerum (Firenze, Bibl. naz., ms. G.7, 1464, f. 3;Erlangen, Univ. Bibl ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] ibid. 1924, pp. 203-431.
Nel 1926, prendendo spunto dalla recente pubblicazione di La storia di Napoli di B. Croce, il C. formulava in un importante saggio, Storia politica d'Italia e Storia del Regno di Napoli (in Rivista st. it., XLIII[1926], 4, pp ...
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STEFANO di Novara
Elisabetta Filippini
STEFANO di Novara. – S’ignora l’esatto anno di nascita, che tuttavia potrebbe essere posto attorno al 920, e la famiglia di origine. È certa invece la città di [...] origine novarese.
Lo stesso autore, nel suo studio sulla scrittura e sulla cultura della cattedrale novarese nel secolo X, ha formulato l’ipotesi che il testo di Marziano Capella «cum commento et barbarismo» (Cau, 1971-1974, p. 70), citato alla fine ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] del Meridione, scandivano momenti della liturgia cattolica o forme di propaganda del culto.
Si trattava di una formula particolarmente cara a Perrucci anche per ragioni teoretiche: andando oltre i dettami dell’aristotelismo e dell’uso didattico ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] di abbandonare anche Lipsia, probabilmente in risposta all’obbligo, per tutti i docenti dell’Università, di sottoscrivere la ‘formula di concordia’ stabilita dal Sinodo delle Chiese riformate di Torgau. In città, lasciò la sua preziosa biblioteca e ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] di informatore al servizio di Roma. Lo stesso Luigi XIV dimostrava di mal sopportarlo, e giunse, nel gennaio 1681, a formulare l'intenzione di chiedere al papa il suo ritiro, richiesta mai divenuta ufficiale. Forse il suo nemico più acerrimo fu l ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] ugualmente sequestrate e incriminate. Difeso da Corrado Costa, il poeta, così come Riccardo Sampietro, venne assolto con formula piena.
Nel frattempo (1966) pubblicò, nella collana Poesia novissima di Scheiwiller, L’ebreo negro, la prima sistemazione ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] e di alcuni nobili. Il risultato di queste conferenze fu depositato in quarantanove capitoli da sottoporre, secondo la formula tradizionale, all'approvazione del viceré. L'elaborazione dei capitoli, nella quale ebbe un peso determinante l'influenza ...
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OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] regime tra 1926 e 1927 schiudeva nuove opportunità per l’istituto e la parziale riforma bancaria del 1926 offriva la formula di Istituto di credito di diritto pubblico (ICDP) per ottenere la gestione dei servizi bancari legati alle attività di enti ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...