CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] nuovo regolamento della manifattura reale, gli artisti non percepivano più retribuzione fissa ma venivano compensati secondo la nuova formula detta "a pezzi", ossia in base e proporzionatamente al lavoro effettuato. Da alcuni elenchi di dettaglio è ...
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BROGLIA (Broglio), Cecchino, detto Broglia da Trino o da Tridino
EEsch
Della famiglia Broglia di Chieri, nacque molto probabilmente a Trino presso Vercelli. Mancano notizie sud suoi genitori, sulla [...] nessun'altro capitano del suo tempo l'istituto della condotta "in aspetto", che lasciava al condottiero assoldato con questa formula piena libertà d'azione fino a richiesta, garantendogli nel contempo la metà del soldo. Operando inizialmente con il ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] della Pubblica Istruzione, fu destinata alla Galleria d'arte moderna di Firenze.
Negli anni Ottanta, il C. elaborò una formula che gli rimase poi costante, basata appunto sulla fortuna del paesaggio di grande formato presso la committenza pubblica e ...
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GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] La generosità fraterna, in due parti e sei atti (19 genn. 1843), che mostra nella sua lunghezza l'evidente ritorno alla formula del "ballo grande", mimato e danzato alla maniera degli eredi di Viganò. Sempre al S. Carlo curò la coreografia del ballo ...
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MATTEO da Chieti
Paolo Evangelisti
MATTEO da Chieti. – Nacque a Chieti intorno alla metà del XIII secolo; non si conosce la famiglia di provenienza. Non è noto a quale età egli sia entrato a far parte [...] e nella dedizione alla S. Sede, nella lotta per la difesa dell’ortodossia cattolica, già attestata nella formula di conferimento («ad hiusmodi loca te personaliter conferens ad inveniendas, capiendas et ad nostram praesentiam deducendas personas ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] ; infine la professione, che incorporava definitivamente il novizio ai crociati disciplinati di S. Pietro Martire. La sua formula intendeva sottolineare il vero e proprio stato religioso a cui veniva assunto il nuovo adepto, avente una connotazione ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] settembre e il 7 ott. 1879 il F. fu processato a Forlì insieme con venticinque anarchici, ma assolto con la formula del "non farsi luogo a procedere per inesistenza di reato". Scarcerato, riprese così intensamente l'attività anarchica da essere nei ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] forma, l'A. si pronunciò ancora contro la richiesta papale (la consulta riassunse il discorso dell'A, con la stessa formula di quello precedente), un altro consigliere in favore (Piattoli, 84). Fatta la votazione segreta, la proposta fu approvata con ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , l'imperatore Zenone aveva promulgato nel 482, su consiglio del patriarca di Costantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: una formula di fede, che era un compromesso tra le tesi cattoliche e quelle monofisite. Essa poteva sembrare a prima vista ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] potuto fare un cieco?), ma anche "firma" di sua mano (è forse il primo "autografo" che possediamo di lui), con la formula abituale, una carta: "ego Henricus Dandolo manu mea subscripsi". Nell'aprile del 1178, a Venezia, è tra i quaranta elettori del ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...