PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] la tesi monarchica del conteggio totale e che, «profittando della debolezza del primo presidente», Giuseppe Pagano, coniò la formula dilatoria (Gualtieri, 2007, pp. 101-103). Fu necessario rigettare la proposta di Pilotti perché il 18 sopravvenisse ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] mancanza di opere certe da attribuire a Guido Palmerucci, si è comunque insistito su questo nome guida utilizzando la formula di Pseudo Palmerucci (Todini, 1989; Santanicchia, 1998, p. 77) e indicando sotto questa denominazione un gruppo di opere ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] s. 3, XXII [1914], pp. 206-211), dette la dimostrazione rigorosa, poi approfondita da E. Beltrami e V. Volterra, della formula di Kirchhoff che traduce il principio di Huyghens. Una nota del 1920 (Sulla propagazione di onde di forma qualsivoglia sui ...
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NEBBIA, Guido
Alfredo Buccaro
NEBBIA, Guido. – Nacque a Campobasso il 20 maggio 1894, da Filippo e da Giuseppina De Feo.
Restò nella città natale fino al conseguimento del diploma di liceo classico [...] Nell’opera edita nel 1933 sulla distribuzione della velocità nelle sezioni trasversali delle correnti fluide, pervenne a una formula interpolare che poté poi applicare alle esperienze eseguite sul fiume Sarno con riferimento ai moti gradualmente vari ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] beni ecclesiastici acquistati tre anni prima e prestando una cauzione d'usura con cui riconobbe, secondo la consueta formula, di essere stato "publicurn usurariuni et usuras et exercitium usurarum fecisse et exercuisse" e promise di restituire quanto ...
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MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] Montone, il M. usò siglare la propria rubrica quotidiana sull’organo di stampa del partito comunista: trenta righe contro «Lorsignori», formula «nata dal mio proposito di comprendere in una sola e rapida espressione i padroni e i ricchi, i potenti e ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] , e quelli postumi raccolti ne Le voci., testamento spirituale di A. F., Catania 1986 (Le voci, Il lavoro di Pannozzo, La formula dell'ingegner Servadio e La seduta del Parlamento), a cura di S. Collura, che ha premesso ai primi due brevi note. Di ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] che avrebbero potuto tenere le forze armate e propose che i poteri fossero assunti temporaneamente da De Gasperi con la formula della luogotenenza.
Esaurito il suo mandato ministeriale con le dimissioni del governo De Gasperi, il B. si ritirò dalla ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] tra l'indotto e l'inducente e per il moto relativo delle parti di uno stesso circuito. Arrivò così alle formule relative ai tre casi diversi, dalle quali dedusse, come verifica, proprietà già note e proprietà nuove, che immediatamente controllò con ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] in calce un «Paulus cu[m] suis o[mn]ibu[s]» nel quale si è voluto identificare lo scultore, ma la formulazione non espressa della firma induce a escludere tale ipotesi.
La bottega di Paolo proseguì la sua attività con le opere eseguite dai quattro ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...