MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] dell’Inferno). M., in qualità di erede dei libri dell’autore, ne rivendicava il possesso, ritenendo, presumibilmente, che la formula «omnes […] libros», contenuta nel testamento, fosse da estendersi ai libri in volgare. La lite fu risolta nell’aprile ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] noi altri Nobili con una catena a' piedi di sedici mesi et tantum plus quantum successor tuus illuc venire distulerit" [la formula delle commissioni ducali] (Tre lettere inedite, p. 9, 15 nov. 1583). Il 7 ag. 1617, in procinto di partire per Bergamo ...
Leggi Tutto
REINA, Giuseppe
Silvano Giordano
REINA, Giuseppe (in religione Cornelio di s. Giuseppe). – Nacque a Milano il 7 novembre 1710 da Giuseppe e da Maddalena Reina. Il 15 maggio 1729, al momento di vestire [...] ’atto mediante il quale Elia, patriarca dei nestoriani, aderì alla Chiesa cattolica emettendo la professione di fede secondo la formula promulgata da Urbano VIII nel 1633 e fu formalmente delegato a portare la documentazione ufficiale a Roma. Con lui ...
Leggi Tutto
BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] ", di "affarismo, intrigo e corruzione", fu processato dal tribunale militare territoriale di Roma, che ritenne di doverlo assolvere con formula piena (sentenza 22 sett. 1946).
Morì a Roma il 1° giugno 1947.
Fonti e Bibl.: Per i dati biografici ...
Leggi Tutto
CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] che porta a risultati quasi di chiarismo. Non per niente l'Arslan (1946) parla a proposito di questo luminismo di "formula che rappresenta talora un piacevole compromesso", ed inoltre accosta il C., per il colore, al Ruschi giovane.
Della produzione ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] F. Schupfer, Torino 1898, II, pp. 175-204, nel quale il D. chiarì il valore non sostanziale, ma translatizio della formula documentaria. Infine, nello studio Sul significato del grido "hare! hare!" nelle fiere di Sciampagna, in Arch. stor. ital., s.5 ...
Leggi Tutto
CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] il 22 genn. 1569 una lettera del cardinal di Pisa notificava che “per carcere gli era assegnata tutta la città di Modena”, secondo formula consueta. La grazia veniva da Pio V. Il C. fece quindi parte del gruppo piuttosto folto di coloro che in Modena ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] delle, amministrazioni della provincia. Dopo il congresso di Torino il B. lanciava (con Longinotti) la formula "né opposizione, né collaborazione", che condannava all'immobilismo pratico il partito; successivamente per difendere le organizzazioni ...
Leggi Tutto
DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] il D. nella Visitazione di s. Elisabetta di S. Lino o in quella di S. Giusto. Un cambiamento in tale formula semplificata è però avvertibile nelle più tarde lunette della chiesa di S. Lino, se si guarda alla maggiore complessità compositiva e ai ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] suo palazzo a S. Pantalon, "de ani 50 da febre maligna giorni otto", secondo quanto riporta il necrologio con la formula impiegata solitamente per i morti di peste: una fine che in fondo neppure il Priuli smentisce, laddove accenna alla "brevissima ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...