DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] "aggiunte" che la Chiesa di Roma avrebbe indebitamente operato sulla Bibbia, secondo i dettami dell'evangelismo biblicista ("La formula generica di tutta la nostra dommatica teologica: tutto è nella Bibbia, nulla fuori della Bibbia", ibid., p. 81 ...
Leggi Tutto
VIGORELLI, Ezio
Massimiliano Paniga
– Figlio di Pietro e di Ester Molina, nacque a Lecco il 17 agosto 1892, in una famiglia di estrazione borghese.
Sin da giovane si interessò alle vicende politiche [...] guerra, nel quinto governo De Gasperi.
Ben presto, però, Vigorelli manifestò una forte insofferenza anche nei confronti di una formula centrista che chiudeva in un angolo troppo stretto il PSLI e ne soffocava le spinte più riformatrici. Nel partito ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] Torino 1898).
Nell'aprile 1899, scaduto il tempo massimo di disponibilità, fu collocato a riposo "per ragione di servizio", formula con cui il ministero, considerando le sue "condizioni economiche poco buone", gli permise di aumentare di un terzo gli ...
Leggi Tutto
ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] , ibid. 1931; Foglio Modena, ibid. 1932). Con questa enorme massa di dati e di informazioni scientifiche, l'A. formula l'ipotesi delle "frane tettoniche" per spiegare gli anormali ricoprimenti di formazioni "caoticizzate" sopra l'autoctono e come ...
Leggi Tutto
SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] la dicitura «Eredi di Pietro Ravani», con una ottantina di stampe fino al 1559. Luchina tese a proseguire la stessa formula di lavoro associato che il marito aveva attuato con Sessa; una Biblia in lingua materna del 1532 fu sottoscritta da Guglielmo ...
Leggi Tutto
REDUSI, Andrea
Gian Maria Varanini
Marino Zabbia
REDUSI (Redusii, Redusio, Quero, da Quero), Andrea. – La famiglia di Redusi, cancelliere del Comune di Treviso vissuto fra Tre e Quattrocento e autore [...] i rapporti tra Venezia e Treviso erano ben più stretti, e il patriziato lagunare aveva piena conoscenza delle élites trevigiane. La formula con la quale il Senato veneto approvò, nel 1416, la nomina a cancelliere di Redusi non era solo retorica: «cum ...
Leggi Tutto
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] avevano ottenuto un’abiura segreta che fu sottoscritta dalla fiera dama dopo mesi di resistenza e grazie a una formula ambigua concessa in via eccezionale dal S. Uffizio (1573). Oggetto degli sforzi di conversione di due gesuiti, Achille Gagliardi ...
Leggi Tutto
LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] culturale veneziano, il L. si volse alla storia medievale, ispirandosi a drammi e romanzi del tempo e aderendo alla formula del moderno romanticismo storico, già sperimentata con esiti originali da Hayez. Tra queste opere si ricordano: Marin Faliero ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] costituisce una raccolta dei principali tipi di libelli e formule giudiziarie, attinti maggiormente alla prassi forense di Pavia la compilazione dell'opera: L'autore aggiunge ad ogni formula un ampio commento, nel quale dimostra un'ottima conoscenza ...
Leggi Tutto
MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] una prospettiva storicistica che coniugava il giudizio estetico allo scavo sulla vicenda del poeta e della sua opera, secondo la formula coniata dal Cosmo "leggere Dante con Dante", e che pertanto si configurava come un implicito aggiornamento e una ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...