RADESCA, Enrico Antonio
Marco Giuliani
RADESCA, Enrico Antonio. – Compositore e organista. Nato verso il 1574, si firmò sempre «il Radesca di Foggia», senza nome di battesimo, nella dozzina di libri [...] brani possono essere eseguiti anche a voce sola, affidando agli strumenti il supporto della parte del basso: una formula di evidente successo nei primi anni del Seicento per un consumo non virtuosistico e domestico (espressamente attestato nelle ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] non solo l'indipendenza del papa rispetto all'imperatore, ma anche la sua huperiorità in base alla formula allora comune: "apud papam residet utriusque potestatis et iuridictionis plenitudo; sed potestatem secularem concedit imperatori, mediante ipso ...
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ZACCARIA di Martino
Giorgio Tamba
ZACCARIA di Martino. – Nacque forse a Bologna poco dopo il 1207. Il padre Martino, originario della massa ove alla fine del secolo XII il Comune di Bologna fece sorgere [...] di Parigi (Lat. 4595), ne è una copia, eseguita forse a Urbino intorno al 1281. Il luogo e la data sono nella formula del primo documento, ma sono un’eccezione. Gli altri luoghi citati nella Summa si trovano infatti all’interno della città di Bologna ...
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TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] primo momento videro nel fascismo uno strumento utile a favorire la crescita del Paese (D’Antuono, 1989, p. 150, formula un giudizio simile e riferisce che «l’apparato del regime, in occasione dell’ultima lezione universitaria [...] gli rese un ampio ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] attinse alle opere di Mattioli e di Cardano.
Nel Consilium de peste (Milano, Paolo Gottardo da Ponte, 1582) l’autore formula la definizione di peste, ne enumera le cause divine, naturali e umane, ne identifica le modalità di trasmissione, enuncia gli ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] esercitata solo dal supremo tribunale ecclesiastico. Il 13 nov. 1661 fu emanato il decreto di proibizione dell’opera, con la formula «donec corrigatur», e il 13 luglio 1663 i nipoti Giuliano e Giuseppe – anch’essi lettori di diritto presso lo Studio ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] cognizioni chimiche anche al servizio di altri campi della tecnica: escogitò una nuova composizione di cristallo tersissimo e la formula per una migliore cementatura dell'oro per la Zecca (alla quale Zecca, peraltro, forniva sin dal 1773 crogiuoli in ...
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ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] della lastra piana, ibid., XLIX (1913-14), pp. 150-163, in cui, ricordati i metodi empirici e le formule basate su teorie approssimate per il calcolo delle lastre sottoposte a carichi uniformemente ripartiti, effettua un confronto delle varie teorie ...
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MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] , piuttosto che a un solo comandante (se non a fronte di un conflitto). Morrone fu tra coloro che approvarono la nuova formula, auspicando, con Badoglio, Pecori Giraldi e Caviglia, la nomina di un comandante supremo in caso di guerra sin dal tempo di ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] .
Tra i ritratti gli viene attribuito ormai saldamente quello virile (nella Nivågårds Malerisamling a Nivå, in Danimarca) e, con formula dubitativa, quello di Giovane con parrucca di feltro della Gemäldegalerie di Berlino (ibid., p. 152). A L. era ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...