Acatisto, Inno
J. Lafontaine-Dosogne
L'A. è un antico, celebre inno della liturgia bizantina, ancora integralmente cantato nella Chiesa ortodossa. Nel Medioevo si cantava in piedi (ἀϰάθιστοϚ 'non seduto') [...] 7°, è formato da ventiquattro stanze, alternativamente lunghe e brevi, che cominciano con una lettera dell'alfabeto secondo la formula dell'acrostico. L'idea centrale è l'incarnazione: le dodici prime stanze riguardano l'infanzia di Cristo, le dodici ...
Leggi Tutto
Strumento per scrivere, costituito da un sottile cilindro di un impasto di grafite o di altre materie coloranti (mina), racchiuso in una guaina di legno dolce che viene per l’uso tagliata a punta, in modo [...] mina nera si fabbrica in 19 gradazioni a seconda delle caratteristiche di durezza e di composizione, che sono determinate dalla formula d’impasto e da quella della miscela d’ingrasso e dalla temperatura di cottura; dalla durezza della mina dipendono ...
Leggi Tutto
PROBO (Anicius Petronius Probus)
Red.
2°. - Figlio di Sesto Petronio Probo, console per l'Occidente nel 406.
Nel tesoro del duomo di Aosta si conserva il suo dittico consolare, il più antico a noi pervenuto. [...] ed un caso unico in un dittico è la sottoscrizione del console come famulus (cioè οικέτης, ministro) secondo una formula cancelleresca. Caratteristica del dittico è la terminazione triangolare (confronta il dittico, di poco posteriore, di Felice, v ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] come il p. di La-Charité-sur-Loire, i p. esterni del nartece di Vézelay e quello nord del nartece a Charlieu. Questa formula semplice e aperta fu scelta originariamente a Saint-Denis, a Chartres sul lato ovest, ad Angers, a Mantes-la-Jolie e infine a ...
Leggi Tutto
QUADRATUS
S. Ferri
È il sinonimo latino retorico del greco chiasmòs e chiàzein.
Cicerone (Orator, 233) si esprime così: considera un periodo di uno scrittore disadorno e ignaro delle buone regole della [...] quin eiusdem hominis sit qui improbos (C) probet (D) probos (A) improbare (B). Schematicamente abbiamo due disposizioni:
Formula
nella seconda delle quali abbiamo orizzontalmente i due aggettivi e i due verbi; chiasticamente i due vocaboli negativi ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] 'ultimo coagulo verbale di tête-a-téte e fors'anche di teg ‛pecorella' (o ‛donna'), perlomeno quando si omette la formula Ego te absolvo con le possibilità di reduplicazione della dentale. O si veda la ‟peniate war" di Tristano tradotta come ‛late ...
Leggi Tutto
OSPEDALE (XXV, p. 673)
Aldo DEL BUFALO
L'ospedale a padiglioni (p. 682, XXV), segue uno schema a sviluppo esclusivamente orizzontale: i varî fabbricati che lo compongono, di limitata altezza (uno o due [...] secolo XIX quasi esclusivamente sia per complessi modesti, sia per insiemi di grande mole, e che si riteneva costituisse la formula risolutiva perfetta per questo genere di edifici, è stato a poco a poco, negli ultimi anni, sostituito dallo schema "a ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] a quelli fruibili da parte della comunità laica - successiva a quanto pare alla risistemazione data alla nuova comunità dalla Formula vitae di Ugolino, nel 1219 - fu all'origine di un diverso sviluppo degli insediamenti, che, a differenza di quelli ...
Leggi Tutto
STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] offerto alla divinità, le collette dei fedeli per doni o feste religiose (Liv., xxvii, 37; xxii, 1) e con tale significato la formula ex stipe, de s., s. conlata è usata nelle epigrafi e dagli autori classici; in senso lato è anche la somma destinata ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] ). Poiché la figura a mezzo busto comunica meglio di ogni altra immagine il mistero del Dio-Uomo, essa diventa la formula privilegiata della f. devozionale (Belting, 1990, p. 247). È per questo che l'autore considerava le icone della Chiesa ortodossa ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...