DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] fino al recente studio di F. D'Amico (ma già in Drago-Salerno, 1967, viene preferito, sia pure con una formula dubitativa, il cognome D., mentre Bertolotti, che dapprima [1876, p. 210] aveva riportato il nome corretto, in studi successivi - ed ...
Leggi Tutto
ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] all'inizio comportare necessariamente anche l'a. del suo corpo. Fu nel corso del sec. 12° che cominciarono a venire formulate (e con il tempo gradualmente accettate) tesi teologiche a conferma dell'idea che il corpo della Vergine non potesse essere ...
Leggi Tutto
FELIX (Felix)
M. B. Marzani
2°. - Nome che si trova molto frequentemente su mosaici, specialmente pavimentali e per lo più di abitazioni private, di epoca romana.
Quando tale nome è seguito da un termine [...] più spesso, quando il nome F. non appare accompagnato da alcun elemento determinante, si deve ritenere piuttosto come una formula d'augurio indirizzata al proprietario della casa. Di dubbia interpretazione è la scritta che si legge in un mosaico di ...
Leggi Tutto
Falcones de Sierra, Ildefonso. – Scrittore e avvocato spagnolo (n. Barcellona 1959). Specializzato in Diritto civile, ha affiancato all’esercizio della professione la pratica della scrittura, esordendo [...] ; trad. it. 2013) F. crea un altro potente affresco del tormentato passato spagnolo, dipanato attraverso la felice formula di una narrazione stratificata e corale, in grado di raccordare compiutamente il soggettivismo delle esistenze individuali alla ...
Leggi Tutto
PROUVÉ, Jean
Pia Pascalino
Architetto costruttore, nato a Parigi l'8 aprile 1901, figlio del pittore Victor (uno dei maestri della scuola di Nancy), legato saldamente alla tradizione francese in cui [...] persona al processo d'industrializzazione dell'edilizia, apre un'officina cercando d'imporre nel mercato una nuova formula del rapporto progettazione-sperimentazione-produzione. È il tentativo di reintegrare la figura dell'architetto nel processo ...
Leggi Tutto
GRACCHI, Gaio e Tiberio (C. Sempronius Gracchus; Ti. Sempronius Gracchus)
A. Longo
Dei due famosi fratelli tribuni della plebe, che tentarono un'ardita riforma in senso democratico della costituzione [...] mancare i due agitatori. Il Bernoulli - che pensa che le effigi dei G. ci siano state probabilmente tramandate attraverso statue - formula anche l'ipotesi che il ritratto di Gaio sia quello offertoci da una testa di Napoli (n. 6202 - Gerhard, n ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] sua derivazione Lelio: con essa compare negli Stati delle anime degli anni 1632, 1634 e 1635 e, nella formula latinizzata "Laelius", in alcune stampe da lui firmate come inventore o disegnatore (Roma, Biblioteca Casanatense; Parigi, Louvre).
Membro ...
Leggi Tutto
Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] ridosso dei pilastri laterali, su grandi mensole aggettanti come i baldacchini che li sovrastano. Derivato da una formula tradizionale, il complesso si presenta del tutto nuovo per la forte caratterizzazione realistica e il volumetrico impianto delle ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Le Havre il 3 giugno 1877. Studiò nella sua città natale, insieme con O. Friesz, sotto uno scolaro di Ingres. Nel 1901 andò a Parigi, e seguì all'École des beaux-arts i corsi di Bonnat. [...] Weil. In pari tempo avveniva il contatto col coetaneo Matisse: il fare di questo, caratterizzato allora con la formula "l'immaginazione agisce anche sul colore", lo indusse a orientarsi, oltreché all'arabesco, verso una più decisa rappresentazione ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] l'Accademia veneziana di belle arti - dove compare sempre e solo Lazzari -, che egli avesse adottato quest'ultima formula, preferendola di fatto alla prima sulla quale, comunque, non si hanno ulteriori notizie.
Studiò architettura all'Accademia di ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...