GIAMPICCOLI, Marco Sebastiano
Giorgio Marini
Figlio deall'incisore Giuliano Marco e di Maddalena Bertola, nacque a Venezia il 18 luglio 1737 e qui fu battezzato il 21 dello stesso mese nella parrocchia [...] vedutismo "minore" che dialoga con la più nota attività dei maggiori artisti contemporanei - a testimoniare l'efficacia di una formula grafica che, pur negli stereotipi visivi, ha il merito di rispondere a una puntuale richiesta di mercato. Di questo ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] da disegno). Questa tecnica del "disegno a contorno", detta anche "a fil di ferro" secondo la fortunata formula di Raffaello Causa, si dimostrò particolarmente adatta alla riproduzione in incisione di più esemplari, ciascuno rifinito all'acquerello ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] il suo successo fu legato soprattutto alla committenza ecclesiastica, per la quale il pittore mise a punto con successo una formula di "decorazione globale" di edifici sacri, che prevedeva la dimestichezza con varie tecniche (affresco, pittura a olio ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] europei, acquisita durante i soggiorni all'estero, si sommò quell'esercizio dell'occhio, espresso da A. Venturi nella famosa formula "vedere e rivedere", che vide la necessità di un'aderenza primaria ai testi figurativi, cioè la conoscenza diretta e ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] degli Intronati, ms. K.VIII.4) sotto il titolo Itinerario… per diverse città d'Italia. Il testo si svolge secondo la formula degli appunti di viaggio dove, oltre alle spese quotidiane per il vitto e l'alloggio, viene annotato un itinerario che da ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] di una famiglia forse intrinseca della corte (Medin, pp. 103 s.); nome del committente e nome dell'artefice (nella formula "Pinxit quem genuit Jacobus Verona figuras") sono trascritti in una lapide marmorea del 1397, tuttora in loco. Secondo G.B ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] per il Monumento alla Resistenza di Cuneo, il C., pur ribadendo i termini essenziali della sua ricerca, superò la formula dell'innesto fra materie e modalità formative distinte, in favore di un rapporto dialettico che, nell'interno stesso dell'opera ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] 28 febbr. 1938.
Il percorso stilistico del D. appare abbastanza uniforme e nel complesso poco originale, fedele a una formula naturalistica, dal timbro evocativo e dalla pennellata morbida e luminosa derivata dal Lojacono, che spesso però scade nel ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] nuovo regolamento della manifattura reale, gli artisti non percepivano più retribuzione fissa ma venivano compensati secondo la nuova formula detta "a pezzi", ossia in base e proporzionatamente al lavoro effettuato. Da alcuni elenchi di dettaglio è ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] della Pubblica Istruzione, fu destinata alla Galleria d'arte moderna di Firenze.
Negli anni Ottanta, il C. elaborò una formula che gli rimase poi costante, basata appunto sulla fortuna del paesaggio di grande formato presso la committenza pubblica e ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...