CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] rapporti di amicizia. Consigliò al clero e ai funzionari di prestare il prescritto giuramento di fedeltà con la formula restrittiva "salva la religione cattolica che professo", ma non scese a compromessi in materia puramente religiosa.
Nel difendere ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] della città, e quelli di S. Alessandro fuori le mura che contendevano ai primi l'antichità di fondazione e la matrice, la formula di elezione escogitata per G. consentì, di fatto, un pieno accordo sul nome del nuovo vescovo, nel rispetto di tutte le ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] Ghislandi. Agli angoli della sala appare per la prima volta, ma defilata e funzionale a un'illuminazione verosimile, la formula del balcone aggettante a cielo aperto, di cui il pittore fece successivamente ampio uso.
Dopo l'esordio indipendente il G ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] , ma casalesi o almeno monferrini di elezione se non di patria furono anche gli autori e il tipografo. La lunga formula del colophon nel Commentum in Heroidas è illuminante al riguardo, ricordandosi in essa la dignità di città concessa a Casale da ...
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DACOMARIO
Rudolf Huls
Figlio di Pietro, nacque con ogni probabilità a Benevento da una famiglia senza dubbio influente, intorno alla metà del secolo XI. Il suo nome compare per la prima volta nelle [...] 1077. Dei due rettori, in un primo momento Stefano sembra essere stato il più influente, come lascia intuire la formula usata nel protocollo del citato documento: "En rector urbis Stephanus prudensque Dacomarius". Tuttavia in un secondo tempo - al ...
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BONANDO
Augusto Vasina
Secondo nella serie dei notai omonimi di Bologna (il primo figura attivo fin verso la fine del sec. XI), nacque presumibilmente in questa città nel tardo secolo XI.
I pochi dati [...] stile grafico. Sotto il primo aspetto, si deve rilevare come B. abbia per primo usato nei contratti d'enfiteusi la formula, poi divenuta consueta, "peticionibus emphiteotecariis annuendo" (Archivio di Stato di Bologna, 8/944, n. 1, del 12 sett. 1116 ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] gusto e con la propria mentalità istituti e regole giuridiche, ma raccogliere la voce che viene dal popolo e tradurla in formule scritte. Penserà la pratica giurisprudenza a dirci, quando che sia, se l'uno o l'altro obbligo etico sia stato ormai ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] i deputati ed i pari, all'apertura del Parlamento, prevista per il 15 maggio, avrebbero dovuto giurare la costituzione con una formula che non faceva alcun cenno alle modifiche da apportarsi alla costituzione stessa. Il nome del D. appare poi fra i ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] nelle quali si cimentò il F. stesso, con la traduzione di F. Wedekind e di K. Hamsun. In seguito verrà preferita la formula del numero speciale interamente dedicato a un autore, sia straniero (sarà così per R. M. Rilke, F. Hölderlin, V. Ivanov) sia ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] 81, 89.
Bibl.: Qualche notizia o commento, o comunque contributo utile per la ricostruzione, da considerarsi sempre con formula problematica, della figura di D. possono essere reperiti in Roma, Bibl. Corsiniana, Corsiniana 1994 31 D8 bis: G. Cinelli ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...