ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] feudali sono menzionate come beneficiarie di questo provvedimento di amnistia, che venne emesso "habito consilio sapientium nostrorum", una formula curiosa, dato che i rettori papali non erano affiancati da nessun corpo di consiglieri. L'A. nominò un ...
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BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] dimostrabile è invece quella tra quest'ultimo e il B. autore di teatro.
Il Lazzarini situa il rifacimento in formula nuova dell'Immacolata (nel codice significativamente preceduto da un'altra rappresentazione di uguale argomento, ma composta "al modo ...
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ADAMI, Andrea, detto il Bolsena o da Bolsena
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Nato il 30 nov. 1663 a Bolsena, ma di famiglia originaria di Venezia, colà trasferitasi (cfr.in proposito la sua opera Istoria di Volseno..., alla cui [...] , dopo aver presentato una breve storia della musica sacra dal re David al papa s. Gregorio Magno, egli espone la formula di ogni funzione sacra, regolata secondo la sua importanza, a vantaggio dei futuri esecutori. Ma il principale interesse delle ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] non registrati nei comuni vocabolari, eufemismi e neologismi, espressioni proverbiali, l'A. cercò di trovare una nuova formula al suo tecnicismo filologico, facendo ricorso a lettere e dialoghi con interlocutori immaginari.
Pur non abbandonando mai ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] nordorientale del castello di S. Giorgio, ancora oggi nota come Camera picta, o Camera degli sposi, secondo la fortunata formula di Ridolfi (p. 70).
Le operazioni di allestimento e preparazione delle pareti furono avviate nell’aprile del 1465 e, in ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] spirito repubblicano la loro protesta contro i maggiorenti della Repubblica, o "vecchi", se ci si vuol valere ancora della formula ormai tradizionale, ai quali si imputava di volersi arroccare, in virtù della potenza loro e delle loro famiglie, nei ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] fu il distacco dalla vecchia figura artigianale del libraio-legatore rimarcato con la formula «a spese de’ Pagliarini mercanti librari a Pasquino» o simili, che anticipava la formula «mercante di libri e di stampe», divenuta comune nella seconda metà ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] a poco avrebbero trovato spazio e successo attraverso la formula del clerico-moderatismo.
Sull'Avvenire del 12 nov. 1902 politico del principio religioso, e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Patria, la ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., s. 2, LXIV (1931), pp. 1137-1143 (in cui estese la formula di Schwarz alle funzioni analitiche di ordine superiore); Corrispondenza conforme tra campi complementari, in Rend. della R. Acc. d'Italia, s. 7 ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] sui contenuti dei quadri, complementare alle conoscenze orali e visive tesaurizzate dall'artista. La pala d'altare, nella formula della piramide gerarchica, coi santi a fare da tramite compositivo e ideale tra committenza e divinità, fu il genere ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...