DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] dal fatto che nel 1380 lo troviamo immatricolato all'arte della lana "beneficio patris": non avrebbe potuto esserlo, con questa formula, se non fosse stato almeno emancipato.
Gli scrittori del Sei-Settecento danno al D. il titolo di messer Ugo; ora ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] fino al recente studio di F. D'Amico (ma già in Drago-Salerno, 1967, viene preferito, sia pure con una formula dubitativa, il cognome D., mentre Bertolotti, che dapprima [1876, p. 210] aveva riportato il nome corretto, in studi successivi - ed ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] : "Symon papiensis cognomento Bevilaqua"; "Symon nuncupatus bevilaqua papiensis". Una sola volta - nelle sottoscrizioni editoriali - usò la formula "per Symonem de gabis Papiensem", ed è nel suo prima prodotto: le Genealogiae deorum gentilium di G ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] queste figura anche la pieve di Roviglieto, il cui altare sarebbe stato consacrato nello stesso anno da Bonfiglio. Tanto la formula che motiva la donazione con la speranza di raggiungere la patria celeste insieme con i "coepiscopi" secondo le parole ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] . Le palesi derivazioni da S. Benelli non diminuirono il successo de Il beffardo, e il B. ovviamente insistette su questa formula: il Rambaldo de Vaqueiras del 1921 ottenne anch'esso caldi consensi, ma alla Francesca da Rimini del 1923 nocque forse l ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] i partecipanti era il desiderio di uscire da quello stato di confusione allora regnante, che non trovava i chimici d'accordo neanche nella formula con cui indicare l'acqua: H2 O, HO, HO, o H2 O2. A Karlsruhe il C. si trovò a combattere su due fronti ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] Prese i voti perpetui, compreso il quarto voto di obbedienza speciale al pontefice, il 2 febbr. 1671, come risulta dalla formula autografa di professione, conservata presso l'Archivio della Curia generalizia (Arch. gen. Soc. Iesu, Ital., 16, ff. 42 s ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] ed inanità" e contro di essa con successo "nuove forze si sono drizzate gagliarde e denegatrici" (Ventura ed avventure di una formula: "Rechtsstaat", in Riv. di dir. pubbl., XXVI[1934], pp. 388-408; ora in Scritti giuridici…, I, p. 362). Questo tipo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] attraverso le Marche, finiscono con l'approvare l'8 ottobre la fissazione del plebiscito per il 21, ma con la formula "Italia una e indivisibile". Nei giorni successivi ancora tentano però di avere anche l'Assemblea: questa è invocata dal federalista ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] F. si riferisce vanno dalla commedia boulevardière alla pochade: la formula - molto comune sulle scene italiane di quegli anni e che Soldati 1898; Visitare gli infermi); secondo la nuova formula scrissero per loro: Lucciole della città, una parodia ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...