FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] settembre e il 7 ott. 1879 il F. fu processato a Forlì insieme con venticinque anarchici, ma assolto con la formula del "non farsi luogo a procedere per inesistenza di reato". Scarcerato, riprese così intensamente l'attività anarchica da essere nei ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] forma, l'A. si pronunciò ancora contro la richiesta papale (la consulta riassunse il discorso dell'A, con la stessa formula di quello precedente), un altro consigliere in favore (Piattoli, 84). Fatta la votazione segreta, la proposta fu approvata con ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , l'imperatore Zenone aveva promulgato nel 482, su consiglio del patriarca di Costantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: una formula di fede, che era un compromesso tra le tesi cattoliche e quelle monofisite. Essa poteva sembrare a prima vista ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] potuto fare un cieco?), ma anche "firma" di sua mano (è forse il primo "autografo" che possediamo di lui), con la formula abituale, una carta: "ego Henricus Dandolo manu mea subscripsi". Nell'aprile del 1178, a Venezia, è tra i quaranta elettori del ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] committente.
In tali opere di soggetto popolare con contadini e animali Filippo cercò di mettere in pratica la formula di Léopold Robert, che combinava la dignità neoclassica con la varietà pittoresca dei costumi popolari, appartenenti alla pittura ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] opera longobardistica di C. in anni posteriori al 1208-1210 (Neumeyer, Notizen, pp. 250 s.), come già indicato dalla formula del libello accusatorio riportato dalla gl. si adulter, I, 32, 8 (" sed ita potest concipi libellus accusatorius: anno Mccvii ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] stilemi tardogotici. A queste opere in città va aggiunta la costruzione, iniziata nel 1399 per l'adempimento di un voto formulato dal G., del santuario delle Grazie, sulle rive del lago Superiore, appena fuori città.
Il G. morì per una improvvisa ...
Leggi Tutto
ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] domini Accursii"e non "quondam domini Accursii", fu portato a vedervi un indizio di sopravvivenza (indizio fallace, ritrovandosi identica formula in documenti del 10 ott. 1265 e del 23 dic. 1266) e quindi, d'ipotesi in ipotesi, a identificare ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] della mobilità che sarebbero stati all’ordine del giorno nel mutato clima della ricostruzione, quando avrebbe coniato la formula della ‘casa esatta’, basata sulla perfezione della pianta senza sprechi e sull’analisi dell’‘attrezzatura’.
Attraverso l ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] sotto forma di singole lettere e di antologie, individuali e collettive. In particolare, il M. promosse la formula della silloge epistolare con la pubblicazione, nel 1542, delle Lettere volgari di diversi nobilissimi huomini, et eccellentissimi ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...