DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] D., legato a F. Dall'Ongaro e a quello che nel 1850 sarebbe stato il comitato di Lugano, restava fedele alla formula mazziniana del "Dio e popolo", rilanciata, in una cornice che ora comprendeva le altre nazionalità oppresse, attraverso la capillare ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] sint instituti" e, in radicale antitesi con la punta avanzata dell'assemblea attestata su esplicite riserve per una formula implicante la definizione di un indiscriminato primato papale, concluse che i vescovi sono istituiti "mediate, a Christo, per ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] anni, da Iacopo di Mino ad Andrea Vanni a Bartolo di Fredi.
Dopo il 1370 il linguaggio di C. si definisce in una formula vivacemente espressionistica, che si mantiene fino alla fine del secolo con una coerenza a volte al limite della fretta e della ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] di critica, Trani 1886) - si allontanò dallo hegelismo spaventiano e aderì al progetto di mediazione tra positivismo e idealismo formulato da P. Siciliani e G. Cesca (Idealismo o realismo?, in Rassegna pugliese di scienze, lettere ed arti, I[1884 ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] la tesi monarchica del conteggio totale e che, «profittando della debolezza del primo presidente», Giuseppe Pagano, coniò la formula dilatoria (Gualtieri, 2007, pp. 101-103). Fu necessario rigettare la proposta di Pilotti perché il 18 sopravvenisse ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] mancanza di opere certe da attribuire a Guido Palmerucci, si è comunque insistito su questo nome guida utilizzando la formula di Pseudo Palmerucci (Todini, 1989; Santanicchia, 1998, p. 77) e indicando sotto questa denominazione un gruppo di opere ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] s. 3, XXII [1914], pp. 206-211), dette la dimostrazione rigorosa, poi approfondita da E. Beltrami e V. Volterra, della formula di Kirchhoff che traduce il principio di Huyghens. Una nota del 1920 (Sulla propagazione di onde di forma qualsivoglia sui ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] beni ecclesiastici acquistati tre anni prima e prestando una cauzione d'usura con cui riconobbe, secondo la consueta formula, di essere stato "publicurn usurariuni et usuras et exercitium usurarum fecisse et exercuisse" e promise di restituire quanto ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] , e quelli postumi raccolti ne Le voci., testamento spirituale di A. F., Catania 1986 (Le voci, Il lavoro di Pannozzo, La formula dell'ingegner Servadio e La seduta del Parlamento), a cura di S. Collura, che ha premesso ai primi due brevi note. Di ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] che avrebbero potuto tenere le forze armate e propose che i poteri fossero assunti temporaneamente da De Gasperi con la formula della luogotenenza.
Esaurito il suo mandato ministeriale con le dimissioni del governo De Gasperi, il B. si ritirò dalla ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...