CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] , talché puntuali sembrano ancor oggi i giudizi del suo più acuto lettore ottocentesco, P. Molmenti, riassumibili nella formula degli "affetti linfaticamente gentili"; troppo severa appare invece, a riscontro del delicato intimismo del C. e dei ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] prestito, il 25 sett. 1505 non si firma col titolo di bibliotecario, ma con quello di vescovo di Ragusa; anche la formula che usa, "nomine" anziché "ex mandato" o "ex commissione", non è propria del bibliotecario. In apparenza Giulio II lo privò dell ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] medio mediante la costruzione, su un sistema di assi cartesiani, della curva delle frequenze dei singoli valori rilevati (La formula eritrocitometrica nello studiodelle malattie del sangue, in Minerva medica, V [1925], pp. 737-749). Notevole fu il ...
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MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] noi altri Nobili con una catena a' piedi di sedici mesi et tantum plus quantum successor tuus illuc venire distulerit" [la formula delle commissioni ducali] (Tre lettere inedite, p. 9, 15 nov. 1583). Il 7 ag. 1617, in procinto di partire per Bergamo ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] ", di "affarismo, intrigo e corruzione", fu processato dal tribunale militare territoriale di Roma, che ritenne di doverlo assolvere con formula piena (sentenza 22 sett. 1946).
Morì a Roma il 1° giugno 1947.
Fonti e Bibl.: Per i dati biografici ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] che porta a risultati quasi di chiarismo. Non per niente l'Arslan (1946) parla a proposito di questo luminismo di "formula che rappresenta talora un piacevole compromesso", ed inoltre accosta il C., per il colore, al Ruschi giovane.
Della produzione ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] F. Schupfer, Torino 1898, II, pp. 175-204, nel quale il D. chiarì il valore non sostanziale, ma translatizio della formula documentaria. Infine, nello studio Sul significato del grido "hare! hare!" nelle fiere di Sciampagna, in Arch. stor. ital., s.5 ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] delle, amministrazioni della provincia. Dopo il congresso di Torino il B. lanciava (con Longinotti) la formula "né opposizione, né collaborazione", che condannava all'immobilismo pratico il partito; successivamente per difendere le organizzazioni ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] il D. nella Visitazione di s. Elisabetta di S. Lino o in quella di S. Giusto. Un cambiamento in tale formula semplificata è però avvertibile nelle più tarde lunette della chiesa di S. Lino, se si guarda alla maggiore complessità compositiva e ai ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] suo palazzo a S. Pantalon, "de ani 50 da febre maligna giorni otto", secondo quanto riporta il necrologio con la formula impiegata solitamente per i morti di peste: una fine che in fondo neppure il Priuli smentisce, laddove accenna alla "brevissima ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...