CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] e scuola; e, dopo non molti mesi, il 27 nov. 1450, gli viene addirittura conferita la cittadinanza bresciana con formula di ampio riconoscimento, per il lavoro da lui svolto.
Nondimeno il C. permaneva nel suo stato di precarietà e insoddisfazione ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] fine del primo decennio il linguaggio del D., dopo una lunga e contraddittoria formazione, si assestava in una sua formula tipica e ripetitiva che è quella più nota e riconoscibile (Magagnato).
Questo aggiornamento espressivo del pittore si manifesta ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] dalle colonne della Nuova Europa, di cui il C. continuava a far parte, A. Mario propose l'inversione della formula mazziniana "Unità - Libertà" in quella di "Libertà - Unità", anteponendo la crescita democratica del cittadino alla lotta per Roma e ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] generale della Dittatura garibaldina e i pieni poteri dei governatori delle province, mossa invano contrastata da Crispi.
La formula da lui concepita, «il popolo vuole l’Italia una e indivisibile con Vittorio Emanuele re costituzionale», avrebbe ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] idee, di scendere in campo con proposte concrete. Separatista convinto, ma non anticlericale né giurisdizionalista, svolse la formula «libera Chiesa, libero Stato», auspicando la soppressione della sovranità temporale del papa, ma anche una adeguata ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] fondamentali che la S. Sede intendeva porre a base delle trattative, e che miravano al sostanziale superamento della formula cavouriana "libera Chiesa in libero Stato", quale era stata intesa tradizionalmente dalla classe dirigente liberale, e della ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] delle temperature, sia in regime laminare sia in regime turbolento, ed ottenere il valore 0,35 da inserire nella formula di Taylor per il rapporto tra velocità sulla superficie estrema dello strato limite e velocità media nel condotto. In proposito ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] e d'ingerenza dell'uno sull'altra in tutti i singoli casi", realizzassero effettivamente e senza pericolose eccezioni la formula cavouriana di "libera Chiesa in libero Stato". Ma furono soprattutto le questioni economiche e sociali da cui dipendevano ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] un ellenista in senso moderno; che con le belle arti aveva poca familiarità; che spesso gli bastava trovare una formula per credere d'aver stabilito un legame fra fatti letterari disparatissimi. Il culmine della querelle, iniziata con l'uscita ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] pietate commotus" a rendere giustizia legislativamente alle donne, chiamandole alla successione in determinati casi. L'identità della formula e il motivo della sua ispirazione, sentenziale in un caso, legislativo nell'altro, fanno comunque pensare ad ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...