GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] di Dino Del Mugello" (ibid., p. 276). Ne dava conto lo stesso G. nell'apertura della sua opera e prima di formulare, a mo' di sommario, la tavola delle materie trattate, sottolineando come: "Cum assiderem Perusii, ego Albertus de Gandino de Crema ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] la revisione del concordato con la Baviera. Nel corso degli eventi che sconvolsero lo Stato ecclesiastico sottoscrisse una formula condizionata del giuramento richiesto dal regime napoleonico, e due anni dopo ne firmò una seconda senza condizioni, ma ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] 1474; tra i manoscritti, Mariani Canova attribuiva a G. il Psalterium di Oxford (Bodleian Library, Can. Liturg. 410) e la Formula di confessione di Venezia (Biblioteca naz. Marciana, Mss. It., cl. I, 61 = 4973).
Per la comprensione delle origini del ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] mi piace! / in dolze terra dimoranza face / madonna c'a lo fiore sta vicino" (vv. 29-35). Nell'invio ("canzonetta va…"), formula peraltro abbastanza circoscritta nella scuola (Monti, pp. 9-11 e Schulze, pp. 214 s.), si salda il motivo amoroso ("che l ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] conferì un secondo pallio personale.
L'impegno principale di L. come arcivescovo fu riassunto dopo la sua morte nella formula "ad mores hominum corrigendos et componendum ecclesie statum" (Vita Lanfranci, p. 692). L. ebbe ben presto a lamentarsi che ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] , quae nobis et imperio intrepida devotione semper exhibuit…" (Affó, II, p. 392). Se per certa parte vi si trovano, infatti, le formule di rito in simili diplomi di donazione, vi sono altresì accenni che mal si conciliano con la facile tesi di una ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] , a distanza di circa quarant'anni dalle opere di V. Coronelli (c. 1711)e J. C. Volkammer (1714), la formula della grande raccolta documentaria sulle ville del Brenta, ma con un impegno completamente nuovo, ispirato dal più moderno vedutismo ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] nelle università: in collaborazione con Giorgio Pasquali appare L'università di domani (Foligno 1923), in cui il C. formula appunto tutta una serie di proposte per la riforma delle facoltà di giurisprudenza.
Ma il problema dell'amministrazione della ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] il C. fu rieletto ancora a Forlì nell'agosto, elezione confermata questa volta per l'assoluzione del C. con formula piena in seguito alla ripetizione del processo. La rinnovata coalizione dei repubblicani e socialisti forlivesi contro la candidatura ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] . Le autorità, il corpo docente, i funzionari, gli studenti erano obbligati a prestare la professiofidei secondo la formula tridentina. Le facoltà erano quattro: teologia, giurisprudenza, medicina e filosofia. Per la facoltà di teologia, oltre alle ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...