CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] triennale e doppi ruoli, nella prospettiva di una più organica e unitaria concezione dello spettacolo.Nonostante la novità di questa formula organizzativa, la compagnia non riuscì a superare le difficoltà della guerra e si sciolse nel 1942. Il C. si ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] l’invocazione della S. Croce e della Passione di Gesù Cristo» fu approvata con rescritto pontificio, in una formula dunque provvisoria, in attesa dei dodici affiliati previsti per concedere il titolo di congregazione. Sei religiosi emisero i voti ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] dello Studio nel 1545 e nel 1557, come vescovo cancelliere dell'università decretò la diversità di dizione nella formula di conferimento del titolo dottorale a seconda dell'unanimità o meno del collegio votante. Commissionò il restauro del castello ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] al sinodo provinciale, presieduto dall'arcivescovo di Gniezno, in cui fu stilata - in buona misura sulla base della formula dell'Università di Lovanio - una Confessio fidei cattolica come risposta alla professione di fede riformata della Dieta di ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] esigevano nuovi sistemi, e che lo stesso partito liberale, "che ha vissuto fino ad ora di eredità e di formule sorpassate..., deve adattarsi ai nuovi tempi e rinvigorire il suo vuoto scheletro di sostanza sociale ed economica", era favorevole alla ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] l'inizio di una stagione di grandi successi. Nel 1951 il F., riprendendo l'impostazione della Cisitalia, introdusse la formula coupé gran turismo di lusso con la Lancia Aurelia B20, una vettura che conseguì risultati ragguardevoli nelle competizioni ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] nostro secolo infatti, nel quadro di un approfondito riesame del processo di costruzione e radicamento di questa tenace formula interpretativa condotto in vari interventi a partire dagli Studies del 1947, D. Malion avviava la prima rilettura critica ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] autorevoli deputati, cercò una mediazione col Turati e con C. Treves per superare la difficile situazione, e dettò la formula transattiva, illustrandola alla Camera il 2 luglio 1914, che comportò la fine dell'ostruzionismo e la salvezza del governo ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] contro i principi della Rivoluzione, il B. sconsigliò nettamente di cedere su tale punto, dichiarandosi contrario anche alla formula di compromesso proposta da monsignor Di Pietro (che fu poi trasmessa al Caleppi, incaricato delle trattative) cm cui ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] affacciano alcuni personaggi, spettatori dell'evento che si svolge al centro della parete. La soluzione è chiaramente debitrice della formula sperimentata da Gian Lorenzo Bernini all'interno della cappella Cornaro in S. Maria della Vittoria a Roma, e ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...