PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] del Meridione, scandivano momenti della liturgia cattolica o forme di propaganda del culto.
Si trattava di una formula particolarmente cara a Perrucci anche per ragioni teoretiche: andando oltre i dettami dell’aristotelismo e dell’uso didattico ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] forma, l'A. si pronunciò ancora contro la richiesta papale (la consulta riassunse il discorso dell'A, con la stessa formula di quello precedente), un altro consigliere in favore (Piattoli, 84). Fatta la votazione segreta, la proposta fu approvata con ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] di vario genere ed argomento, che intendeva riunire sotto il titolo comprensivo di Veglie fiorentine, ispirandosi alla formula di Aulo Gellio e attribuendo loro il carattere di dotte conversazioni intrattenute., durante le veglie notturne, su ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] della popolazione di S. Leucio..., pubblicato a Napoli nel 1789 a firma di Ferdinando IV, è stata attribuita a Planelli, con formula più o meno cautelativa, fin dall’Ottocento (De Cesare, 1863, p. 196, dice le leggi «commesse al Planelli, esaminate e ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] , e quelli postumi raccolti ne Le voci., testamento spirituale di A. F., Catania 1986 (Le voci, Il lavoro di Pannozzo, La formula dell'ingegner Servadio e La seduta del Parlamento), a cura di S. Collura, che ha premesso ai primi due brevi note. Di ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] , talché puntuali sembrano ancor oggi i giudizi del suo più acuto lettore ottocentesco, P. Molmenti, riassumibili nella formula degli "affetti linfaticamente gentili"; troppo severa appare invece, a riscontro del delicato intimismo del C. e dei ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] di San Giovanni in Monte, dove rimase in cella fino a dicembre inoltrato, quando fu processato e assolto con formula piena.
Uscito dal carcere, rallentò l’impegno di militanza politica, cercando di riprendere gli studi universitari. Oltretutto era ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] saggio, con l'illustrazione dei primi due canti del Paradiso, fu pubblicato in opuscolo a Firenze nel 1854). Riproponendo una formula già presente negli scritti di V.M. Borghini e in una lettera a L. Magalotti dell'accademico della Crusca F. Ridolfi ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] rifiutare; la difesa del Villani è, ad esempio, per lui troppo cauta e remissiva. Neanche gli sembra accettabile la formula dell'Errico, secondo la quale l'Adone poteva considerarsi "poema amoroso", ché per lui esso è propriamente poema epico. Egli ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] Oggi, uscito la prima volta nel 1933-34.
Edito da Rizzoli, il nuovo Oggi (1939-41) riprendeva la formula longanesiana, con rubriche firmate da nomi prestigiosi (Montale, Bonsanti, Angioletti, Savinio, Landolfi), e avvalendosi della collaborazione di ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...