ECC. O ETC.?
Entrambe le grafie sono corrette e abbreviano la formula latina et cetera ‘e le cose che rimangono’. La formula può essere usata in circostanze diverse.
• Alla fine di un’enumerazione per [...] di ecc. e etc., anche al termine di un elenco, l’uso della virgola è facoltativo. La ragione è che nella formula stessa è contenuta una ➔congiunzione coordinativa (et, corrispondente all’italiano e) che funge da elemento di raccordo con ciò che la ...
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Con slogan si intende una «formula sintetica, espressiva e facile da ricordarsi, usata a fini pubblicitari o di propaganda» (GRADIT). La veste straniera del termine (inglese, dove, però, significa «grido [...] efficacia sulla ricercatezza lessicale o sul tono perentorio e lapidario della sintesi, come le sentenze: il suo essere ‘formula’ fa perno su processi di eufonia e la sua efficacia, intesa come capacità di pronta memorizzazione e immediato riuso ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] la Storia della lingua italiana di Migliorini (1960), il quale, si badi, pare essere stato il primo a usare, proprio, la formula «italiano regionale» nell’ormai lontano 1935 (Fanfani 1999: 208); il concetto, da applicare poi ai modi d’uso di una ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] in ogni m. di T. Due strutture U(α) e U(β) si dicono elementarmente equivalenti per un certo linguaggio L se e solo se ogni formula esprimibile in L è vera in U(α) esattamente quando è vera in U(β); il che implica che le due strutture sono m. delle ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] o componenti del sistema. Poiché l’energia interna U è una funzione di stato, dU è un differenziale esatto e quindi si ha:
[12] formula
dove per brevità si è posto n in luogo di n1, n2, ... nk. Confrontando la [12] con la [11] si ricavano per le μi ...
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Il classico metodo per individuare i fonemi di una lingua consiste nella prova delle coppie minime o prova di commutazione (➔ fonologia). Per realizzare questa prova, Trubeckoj formula la seguente regola: [...] «Quando due suoni ricorrono nelle medesime posizioni e non possono essere scambiati fra loro senza con ciò mutare il significato delle parole o renderle irriconoscibili, allora questi due suoni sono realizzazioni ...
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Le formule di saluto sono ➔interiezioni secondarie usate all’inizio e alla fine di una conversazione per presentarsi e per congedarsi.
Le diverse formule rispondono a diversi gradi di formalità, a diversi [...] sia in apertura, sia in chiusura di conversazione e in qualunque momento del giorno o della notte.
• Salve è una formula confidenziale, anch’essa valida sia in apertura sia in chiusura di conversazione e in qualunque momento del giorno o della notte ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] , e ben netta risulta l’intenzionalità dello scrivente nell’uso del volgare, con forte contrasto tra la lingua delle formule testimoniali e il latino del resto dell’atto.
I notai erano la categoria sociale che aveva più frequentemente occasione di ...
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Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] seconda. Il termine dunque indica lo spostamento dell’elemento da seguente a precedente secondo la formula [… XY … → … YX …] (Lausberg 1960: §§ 713-715; Lausberg 1969: 180, 250; Mortara Garavelli 1997: 227).
Così intesa, l’anastrofe è una figura ...
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Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] origini al pensiero moderno
Come orientamento filosofico il r. può essere fatto risalire a Protagora, che con la famosa formula dell’«uomo misura di tutte le cose» sottolineò il ruolo ineliminabile dell’opinione nella conoscenza umana, negando la ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...