Martinelli Enzo
Martinèlli Enzo [STF] (n. Pescia 1911) Prof. di geometria nell'univ. di Padova (1947), poi in quella di Roma (1954). ◆ [ANM] Formula di M.-Bochner: v. funzioni di più` variabili complesse: [...] II 774 b ...
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risolutivo
risolutivo [agg. Der. del part. pass. resolutus del lat. resolvere "sciogliere di nuovo"] [LSF] Che serve per rendere risolto, cioè per risolvere. ◆ [ALG] [ANM] Formula r.: formula che fornisce [...] direttamente la soluzione generale di un problema (di tipo elementare), di un'equazione (di certi tipi, per es. algebriche di grado non superiore al quarto) e simili. ◆ [MTR] Potere r.: di uno strumento ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] che ¬A(n, m) è una conseguenza di ∀x(A(x, m)→A(m, x)) e ¬A(m, n):
Qui il segno √ indica che la formula è eliminata dal ramo. Sostituendo a con n entrambi i rami dell'albero diventano chiusi.
Sebbene il metodo dei tableaux non abbia ancora prodotto ...
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Girsanov Igor Vladimirovich
Girsanov 〈g✄irsanòf〉 Igor Vladimirovich [STF] (n. nel Turkestan 1934 - Sayan 1967) Prof. di probabilità e statistica nell'univ. di Mosca (1965). ◆ [PRB] Formula di G.: v. [...] processi di punto: IV 602 a. ◆ [PRB] Formula di G.-Cameron-Martin: v. diffusione, teoria della: II 172 b. ◆ [ALG] [PRB] Teorema di G.-Cameron-Martin: v. geometria differenziale stocastica: III 38 a. ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] Dati
A(n) =a+(a+d)+(a+2d)+...+[a+(n-1)d],
S(n) =1+2+...+n,
S2(n) =S(1)+S(2)+...+S(n),
Si(n) =li+2i+...+ni (per i=2, 3),
le formule di Āryabhaṭa sono:
A(k+n)-A(k)=n{a+[k+(n-1)/2]d}=(ak+1+ak+n)n/2,
n =[{[8dA(n)+(d-2a)2]1/2-2a}/d+1]/2,
S2(n) =n(n ...
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Cameron Robert Horton
Cameron 〈kèmërën〉 Robert Horton [STF] (n. Brooklyn, New York, 1908) Prof. di matematica nell'univ. del Minnesota, a Minneapolis (1945). ◆ [PRB] Formula di C.-Martin-Girsanov: v. [...] diffusione, teoria della: II 172 b ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] L2 di f in (a,b) e, per ogni n, con
la serie troncata di f (si noti che fn∈ℙn), abbiamo
[4] formula
o, equivalentemente,
[5] formula.
La convergenza è tanto più rapida quanto più f è regolare, per n→∞ si ha che ∣f‸n∣ tende a zero come (1/n ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] una stessa unità della popolazione può essere osservata nel campione più di una volta, al limite anche n volte. Le formule riguardanti le varianze e i loro stimatori sono più semplici in questo schema; di qui la sua utilità. È inoltre dimostrabile ...
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Schlafli Ludwig
Schläfli 〈šlèfli〉 Ludwig [STF] (Burgdorf, Berna, 1814 - Berna 1895) Prof. di matematica nell'univ. di Berna; socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] Formula di S.: la rappresentazione [...] integrale del generico polinomio di Legendre, Pn(z)=(2πi)-1∫γ(t2-1)n[2n(t-z)n+1]-1dt, con i unità immaginaria, ove la curva d'integrazione γ è una qualunque circonferenza contenente il punto z, percorsa ...
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semantico
semantico [agg. (pl.m. -ci) Der. del fr. sémantique (→ semantica)] [ALG] [FAF] Completezza s.: nella logica matematica, proprietà di una teoria in cui ogni formula vera in una certa interpretazione [...] (cioè in una certa classe di strutture) può essere dedotta dagli assiomi della teoria medesima. ◆ [ALG] [FAF] Paradosso s.: nella logica matematica, paradosso che coinvolge il signif.; nasce o per confusione ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...