BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] . La più importante - che designamo con B2 - costituisce una vita organica e integra, articolata nelle tre parti della formula agiografica tradizionale (vita, morte, miracoli). Quelle che designamo con B1 e B3 costituiscono due nuclei, mutilo in fine ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] che venga considerato, nell'indicare l'età di una persona, il numero dell'anno corrente o quello dell'anno compiuto (la prima formula era la più consueta).
Nulla di certo sappiamo sul suo conto fino al 2 dic. 1472, quando, sotto il nome di "frater ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] 1757 la congregazione decise, in seguito al memoriale del L. e previa autorizzazione di Benedetto XIV, di cancellare la formula generale, fondata sul decreto del marzo 1616; tuttavia questo atto non equivalse a un'abrogazione del decreto, dal momento ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] Ma gli atti della terza sessione del sinodo nella quale avrebbe dovuto essere stato preso questo provvedimento, se riportano la solenne formula di condanna in contumacia di Sicone, nulla dicono a proposito di provvedimenti presi a carico di B. e del ...
Leggi Tutto
BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] sappiamo se egli sia stato sollecitato a eseguire tale compito dal clero o dal partito popolare; ma la formula "editus ministerio" impiegata dall'anonimo autore della prefazione sembrerebbe lasciar intendere che il B. ricoprisse un ruolo importante ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] monaco inglese Odo da Cheriton, si riferisce esplicitamente a frate F. una parabola concernente le vicende dei frati e formulata alla stregua di un conte d'ispirazione cavalleresca: un racconto appreso con una certa verosimiglianza per il tramite dei ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] rapporti di amicizia. Consigliò al clero e ai funzionari di prestare il prescritto giuramento di fedeltà con la formula restrittiva "salva la religione cattolica che professo", ma non scese a compromessi in materia puramente religiosa.
Nel difendere ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] della città, e quelli di S. Alessandro fuori le mura che contendevano ai primi l'antichità di fondazione e la matrice, la formula di elezione escogitata per G. consentì, di fatto, un pieno accordo sul nome del nuovo vescovo, nel rispetto di tutte le ...
Leggi Tutto
FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] ai generali degli Ordini religiosi la voce consultiva e deliberativa. Circa l'intitolazione dei decreti, sostenne la formula Ecclesiam universalern repraesentans. Riteneva opportuno iniziare i lavori con la discussione circa la riforma della Chiesa e ...
Leggi Tutto
AIRARDO
Edith Pàsztor
Abate di S. Paolo fuori le Mura, partecipò al sinodo romano indetto alla fine d'aprile del 1050 da Leone IX. Promosso successivamente, in data imprecisabile, alla sede episcopale [...] di Gubbio, in qualità di legati pontifici per difendere i diritti e le libertà del monastero farfense.
È da segnalare la formula con la quale A. indica se stesso in un documento: "cardinalis ecclesiae S. Pauli et eiusdem monasterii S. Pauli", poiché ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...