CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] annullò la citazione, ma il contrasto tra il cardinale arcivescovo e il Senato non trovò allora una soddisfacente formula di risoluzione e finì per diluirsi nel più generale conflitto giurisdizionale tra il Borromeo e l'amministrazione spagnola.
Nel ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] di agire anche a nome dei fratelli Gabriele ed Eraclito, "ad presens absentium", come pudicamente recitava la formula notarile.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Brescia, Curia prefettizia, Cancelleria prefettizia inferiore, Registri ducali, n ...
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BORGHESE, Marcantonio
Guido D'Agostino
Nacque a Roma il 20 maggio 1660 da Giovanni Battista e da Eleonora di Ugo Boncompagni.
Impegnato sin dalla prima giovinezza ad illustrare le tradizioni di munificenza [...] così nella famiglia Borghese.
Al fratello minore di Camillo, Paolo, fu attribuita per primo nel 1767, con la formula di una secondogenitura fidecommissaria, la eredità dell'estinta famiglia Aldobrandini.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Nunziature ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] rendere agibili come strumenti di battaglia culturale e ideologica, nel contemporaneo, i principi letterari ed estetici fino a quel momento formulati. Il programma de La Critica, pubblicata a Bari dal 1903 fino al 1944 (a cui seguiranno, dal 1945, i ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il numero degli abbonati". Ma dal febbraio 1862 i rapporti col Daelli si fecero sempre più tesi, specialmente per la formulazione del contratto; nel dicembre del '62 la controversia fu rimessa nelle mani di arbitri, A. Bertani e M. Macchi, amicissimi ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] -politico-letterario, un giornale di tipo nuovo, che, separando in due ben distinte sezioni politica e letteratura, adottava una formula che il B. aveva sostenuto fin dall'87 col suo Breve saggio sui giornali letterari. Probabilmente per l'influenza ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] , cercò di prorogare la facoltà di emissione dei biglietti. Scagionato dalla commissione parlamentare d'inchiesta (con la formula "non risulta"), restò privo di incarichi governativi per alcuni anni, durante i quali mantenne rapporti di amicizia ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] il concordato di Worms sancì la sovranità papale su Benevento "vicarionis gratia", benché non sia chiaro se con la formula si intendesse la sola città o l'intero Principato: di fatto comunque l'autorità papale rimase sempre limitata alla capitale ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] ibid. 1924, pp. 203-431.
Nel 1926, prendendo spunto dalla recente pubblicazione di La storia di Napoli di B. Croce, il C. formulava in un importante saggio, Storia politica d'Italia e Storia del Regno di Napoli (in Rivista st. it., XLIII[1926], 4, pp ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] e di alcuni nobili. Il risultato di queste conferenze fu depositato in quarantanove capitoli da sottoporre, secondo la formula tradizionale, all'approvazione del viceré. L'elaborazione dei capitoli, nella quale ebbe un peso determinante l'influenza ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...