FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] lui gli "elogi del comando superiore dell'Arma per numeroso e vantaggioso arruolamento nelle quattro Legazioni", la formula era quella classica degli accantonamenti. Crociato indomito della reazione, creatura del segretario di Stato L. Lambruschini ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] ministero, alla numerazione annuale della popolazione del Regno. A tale scopo aveva incaricato il Galanti di studiare una nuova formula; tuttavia alla fine non la attuò, facendo così continuare quello stesso metodo che aveva tanto criticato nel De ...
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BERTA di Svevia
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Figlia del duca Burcardo di Svevia, B. sposò in prime nozze Rodolfo II re di Borgogna, probabilmente tra la fine del 921 e l'inizio del 922: è questa la prima notizia che di lei si [...] di B. fu di più di 2160 mansi - la metà di quella di Adelaide - posti nei comitati di Lucca, Pisa, Pistoia, Luni. La formula usata nel diploma "iuris nostri" non permette di dire se si trattava di beni privati del sovrano o invece del fisco: alcune ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] a causa di tali divieti che il M. preferì mutare il progetto originario in quello dell'Osservatore toscano, la cui formula miscellanea gli consentì di riprendere alcune idee già discusse nelle Lettere italiane.
Come ha osservato F. Venturi (1965, pp ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] 1170 e del 1173.
E. dovette morire prima dei settembre del 1177, quando la sua consorte Adelasia appare citata, nella formula di datazione di un documento, come vedova e reggente in nome del figlio, Guglielmo.
La reggenza di Adelasia dovette durare ...
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BROGLIA (Broglio), Cecchino, detto Broglia da Trino o da Tridino
EEsch
Della famiglia Broglia di Chieri, nacque molto probabilmente a Trino presso Vercelli. Mancano notizie sud suoi genitori, sulla [...] nessun'altro capitano del suo tempo l'istituto della condotta "in aspetto", che lasciava al condottiero assoldato con questa formula piena libertà d'azione fino a richiesta, garantendogli nel contempo la metà del soldo. Operando inizialmente con il ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] settembre e il 7 ott. 1879 il F. fu processato a Forlì insieme con venticinque anarchici, ma assolto con la formula del "non farsi luogo a procedere per inesistenza di reato". Scarcerato, riprese così intensamente l'attività anarchica da essere nei ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , l'imperatore Zenone aveva promulgato nel 482, su consiglio del patriarca di Costantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: una formula di fede, che era un compromesso tra le tesi cattoliche e quelle monofisite. Essa poteva sembrare a prima vista ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] potuto fare un cieco?), ma anche "firma" di sua mano (è forse il primo "autografo" che possediamo di lui), con la formula abituale, una carta: "ego Henricus Dandolo manu mea subscripsi". Nell'aprile del 1178, a Venezia, è tra i quaranta elettori del ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] stilemi tardogotici. A queste opere in città va aggiunta la costruzione, iniziata nel 1399 per l'adempimento di un voto formulato dal G., del santuario delle Grazie, sulle rive del lago Superiore, appena fuori città.
Il G. morì per una improvvisa ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...