BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] di S. Matteo a Pisa e della chiesa dei SS. Cosma e Damiano a Genova. Alla ripetizione quasi puntuale di una formula che nelle singole opere si diversifica attraverso minime e pur sensibili variazioni hanno spinto senza dubbio il successo riscosso dai ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] affacciano alcuni personaggi, spettatori dell'evento che si svolge al centro della parete. La soluzione è chiaramente debitrice della formula sperimentata da Gian Lorenzo Bernini all'interno della cappella Cornaro in S. Maria della Vittoria a Roma, e ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] file di stalli laterali e, successivamente, un bancone centrale. La decorazione degli stalli venne eseguita secondo la fortunata formula iconografica e compositiva della bottega lendinarese, ma i campi riservati alle tarsie sono decisamente più vasti ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] Nel maggio dello stesso anno ebbero i primi risultati apprezzabili nel campo della fotografia a colori, mettendo a punto una formula personale del sistema in tricromia con una variante nella preparazione del negativo del rosso; essi riuscirono cioè a ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] quali è ascrivibile alla mano del pittore toscano. L'ipotesi oggi più accreditata, sebbene il più delle volte enunciata in formula dubitativa, è quella che vuole la G. nei panni della Dama con l'ermellino, tela conservata nella Collezione Czartoryski ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] l’automobilismo, in cui si può leggere un passaggio di focus dalla raffigurazione della macchina a quella dell’eroe (Formula uno, 1980, ripr. in Pinottini, 1981, n. 32; Nuvolari, 1990, Fondazione Cassa di risparmio, Livorno).
Dopo la litografia (sue ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] "Compagno di Bicci" per la somiglianza del suo stile a quello di Bicci di Lorenzo. Il F. continuò a rivisitare le formule dell'arte di Lorenzo Monaco fino alla fine della sua carriera, senza dimostrare di aver capito le lezioni dei contemporanei più ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] che l'A. chiarisce la sua vocazione, però, la problematica tecnica permea il suo metodo compositivo sì che le formule ormai consunte del neoclassicismo si sostanziano di una nuova linfa creativa che deriva dall'intuizione di una materia operante, che ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] , lavoro di genere [(], e l'Aristide, lavoro di stile classico, colossale", destinate all'Esposizione di Parigi (ibid.). La formula di un'arte ibrida per ispirazione e linguaggio formale verrà superata in senso di una maggiore monumentalità e verismo ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] avvenne con la tempera, di cui il L. si serviva soprattutto per la resa del bianco, particolarmente luminoso, la cui formula è andata perduta. Per la produzione industriale di tale tempera il L. entrò in contatto con la piccola industria Giorgi di ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...