PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] del testo si apre con lui a influssi culturali provenienti dalle scuole di arti e teologia, rinnova profondamente la metodologia, formula principi destinati a segnare la dottrina per secoli (Cortese, 1995, II, pp. 145-174).
L’ultimo documento che lo ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] , su simili basi all'inizio del 1259 egli ottenne la riconferma della podestaria, venendo riconosciuto - secondo l'ampia formula allora adottata - "potestas, rector et perpetuus dominus Communis, Populi et Mercadancie".
Oltre alle difficoltà, che l ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] un libro in cui spiegò gli orientamenti e le strategie del dicastero che stava guidando (Le partecipazioni statali: una formula per lo sviluppo, Milano 1970).
Esaurita non senza soddisfazione l’esperienza governativa, rientrò nei ranghi del partito e ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] inevitabili di un pensiero che si sviluppa, che svaniscono una volta comprese come tappe di una storia, e quindi non come formule finali bensì come momenti di un pensiero in atto.
Laureatosi con pieni voti assoluti e lode nel novembre 1927, il G ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] quadro di questa ricerca di relazioni amichevoli, in consonanza con la direttiva enunciata dal Visconti Venosta con la formula "indipendenti sempre, isolati mai", va intesa l'attenzione riservata dal G., ministro plenipotenziario a Stoccarda, agli ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] , più in singoli articoli che nell'architettura complessiva del testo. A tal fine, il G. promosse le iniziative atte alla formulazione di un progetto di nuovo codice penale. Il comitato da lui nominato presentò, nel luglio del 1949, la relazione e il ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] , si dice anche "piscopus Sancte Beneventane et Sipontine Ecclesi". Il documento rappresenta dunque, per questa seconda formula, la prima testimonianza di un modello di "intitulatio" che venne in seguito abitualmente utilizzata dai vescovi e ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] file di stalli laterali e, successivamente, un bancone centrale. La decorazione degli stalli venne eseguita secondo la fortunata formula iconografica e compositiva della bottega lendinarese, ma i campi riservati alle tarsie sono decisamente più vasti ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] la stessa cosa; se fra i "Pazzi" (i romantici) e i "Pedanti" (i classicisti), non si possa trovare una formula conciliativa che, radicandosi alla contemporaneità, sappia mantenere una "nobilità" di linguaggio e una "convenienza" di stile.
Nella parte ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] ponendo in risalto il contributo del giurista meridionale duecentesco Marino da Caramanico, aveva rivendicato le origini italiane della formula "rex superiorem non recognoscens in regno suo est imperator" e aveva così acceso una polemica con l'Ercole ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...